Ben quattro ore di autopsia per un risultato nel complesso chiaro. Ora si tratterà solo di “rimettere insieme i dati acquisiti per giungere a una conclusione”, come sostiene il Professor Saverio Potenza, che ha effettuato l’esame al Policlinico di Tor Vergata.
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Sul corpo di Willy sono state rilevate fratture in più parti del corpo e non solo sull’addome e del torace. Lesioni dovute sia ai colpi inferti che alle cadute riportate, segno evidente e inconfutabile di un pestaggio violento che ha visto suo malgrado protagonista il 21enne. “Adesso – dichiara il professione – si tratta solamente di fare un ragionamento medico-legale sui dati acquisiti, anche col supporto degli esami di laboratorio che andranno avviati”.
Ora ci saranno da attendere i tempi tecnici per la realizzazione della consulenza, pari a 60 giorni. La salma, nel frattempo, è stata liberata ed è pronta per essere restituita ai familiari, con le esequie che sono state già programmate per il prossimo sabato 12 settembre.