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Tivoli, Consiglio comunale sospeso e rinviato. Ex polverificio Stacchini: il sindaco scrive alla Regione

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Replica dell’Amministrazione Comunale di Tivoli in merito allo stato di agitazione indetto da un’organizzazione sindacale

 Il Consiglio comunale di Tivoli, riunito ieri venerdì 11 settembre a palazzo San Bernardino in seduta straordinaria, è stato sospeso e rinviato a breve.

Respinte le tre mozioni delle opposizioni

Il rinvio è stato richiesto dal sindaco, Giuseppe Proietti che nel corso dell’assemblea ha proposto di sospendere il Consiglio comunale e la delibera sulla “Proposta di riqualificazione dell’area Stacchini e realizzazione di un polo logistico nel Comune di Tivoli, presentata dalla società ‘Polverifici Giovanni Stacchini s.r.l.’ – riconoscimento del rilevante interesse pubblico” per inviare alla Regione Lazio una lettera in cui si chiede di assegnare al Comune di Tivoli la somma necessaria ed equivalente a cinque milioni di euro per bonificare dai rifiuti accumulati nei decenni tutta l’area ex polverifici Stacchini.

La lettera, firmata dal sindaco, è stata indirizzata al presidente della Regione Nicola Zingaretti e all’assessore all’Ambiente Massimiliano Valeriani, ai quali il sindaco chiede di disporre del finanziamento entro il termine massimo di 10 giorni. “Essendo competente sulla gestione del vincolo Sic presente nell’area Stacchini dal 1996, chiedo alla Regione Lazio di assumersi la sua responsabilità: e cioè di anticipare al Comune di Tivoli la somma necessaria per il risanamento ambientale dell’area da eseguirsi in danno alla proprietà. Ciò, a tutela della salute pubblica dei cittadini, che non possono più aspettare tempi lunghi per una bonifica attesa da tempo e la cui salute è continuamente messa a rischio dai rifiuti abbandonati, dagli incendi che sprigionano sostanze tossiche, oltre che dalle infiltrazioni nel terreno di percolati provenienti dai prodotti usati per la fabbricazione degli esplosivi.

La Regione Lazio deve anticiparci entro 10 giorni le somme necessarie per le operazioni di bonifica. Se entro questo lasso di tempo non procederà a quanto richiesto, si riprenderà immediatamente in aula la discussione sulla delibera sospesa ieri, finalizzata a realizzare un polo logistico nell’area degli ex polverifici, previa bonifica da parte della proprietà e del gruppo d’investitori. Vorrei ricordare al Pd che in aula ieri ha chiesto di non avviare l’iter di approvazione del polo logistico, bensì di provvedere a tutelare l’ambiente, che le due cose sono strettamente connesse e anche che la realizzazione di un polo logistico in quell’area era stata approvata dal Comune di Tivoli nel 2002 dalla giunta di centrosinistra guidata dall’allora sindaco Marco Vincenzi. La richiesta attuale della proprietà dell’area Stacchini di poter realizzare il polo logistico fa riferimento a quel piano allora approvato prevedendone l’attuazione.

La delibera sospesa ieri, altro non è che l’avvio della procedura per sottoporre la proposta di realizzare il polo logistico alla Via (la Valutazione d’incidenza ambientale) da parte proprio la Regione Lazio”.

L’assemblea ha poi approvato all’unanimità il “Piano di classificazione acustica del Comune di Tivoli”, con le sue zonizzazioni, delibera firmata dall’assessore all’Urbanistica Gianni Innocenti. “È un aggiornamento del piano attualmente in vigore approvato nel 2004”, spiega l’assessore, “si tratta di uno degli allegati indispensabili che comporranno il quadro complessivo del Pugc (il Piano urbanistico generale comunale, l’ex Piano regolatore) della città di Tivoli.

L’obiettivo della classificazione acustica non è solo quello di realizzare una suddivisione del territorio in zone acusticamente omogenee, ma soprattutto di verificare se esistono aree critiche per quanto riguarda l’inquinamento acustico e di procedere eventualmente a un loro graduale risanamento, stabilendo modalità e competenze per gli interventi di bonifica. La finalità è quella di prevenire il deterioramento di zone non inquinate e di fornire uno strumento di pianificazione, di prevenzione e di risanamento dello sviluppo urbanistico, commerciale, artigianale e industriale. la classificazione acustica non può prescindere dal Pugc, in quanto costituisce il principale strumento di pianificazione del territorio.

Si tratta di un passo avanti lungo il percorso del Pugc che doterà la città di Tivoli, una volta completato, di un nuovo fondamentale e aggiornato ordinamento urbanistico. Un percorso iniziato dal professor Ruggero Martines e dai collaboratori del suo specifico ufficio, ai quali va il mio ringraziamento”.

Respinte, infine, le tre mozioni presentate dalle opposizioni, Lega e Pd. Per quanto riguarda la mozione sulla “Situazione di estremo degrado dell’area di via Paterno e zone limitrofe. Interventi e riqualificazione. Nuova viabilità di area”, il sindaco Proietti ha rimarcato che “non si può rispondere alle richieste di un solo quartiere, perché qualcuno tende a fare la voce grossa, ma bisogna ascoltare a tutti i quartieri, esaminarne le richieste e decidere la scala delle priorità. Le voci dei comitati devono armonizzarsi: c’è una consulta dei comitati di quartiere, presieduta dall’assessore Nello Rondoni, e in quella sede devono essere esposte le varie istanze. Una sede, cioè, in cui tutti prendono coscienza e conoscenza delle esigenze degli altri e si sceglie. La mozione in questione è stata presentata contro le esigenze degli altri quartieri e anche degli stessi cittadini, a cui si promettono realizzazioni che si sa non poter realizzare”.

Respinta anche la mozione su “Definizione urgente di una procedura per la costruzione di un impianto sportivo nel quartiere di Villa Adriana”, in quanto esiste già un progetto in corso di procedura negli uffici comunali competenti, presentato da un privato, che prevede di realizzare  un centro sportivo tra via Maremmana e Rocca Bruna”.

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Respinta, infine, la mozione su“Politiche del verde – parco C. Andersen”è in corso la procedura di bando per la messa in gestione di alcuni parchi comunali, tra cui l’Andersen, una mozione, commenta il sindaco, “che non ha motivo d’essere”.