Attualità

Paliano, un’ondata di solidarietà alla IV edizione dell’Autoemoteca

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Lunedì 8 agosto in piazza XVII Martiri si è svolta la raccolta straordinaria di sangue organizzata dall’Avis Paliano – Sezione “Ugo Fioramonti” con l’autoemoteca. Ben 30 i partecipanti, tra cui 24 donatori idonei, si sono susseguiti nella mattinata permettendo così di accrescere la disponibilità delle riserve di sangue continuamente necessarie.

Una buona riuscita anche per l’iniziativa organizzata dall’Associazione Malati di Reni Onlus, presente davanti l’autoemoteca durante la raccolta e già attiva a Paliano anche nella giornata di domenica 7 agosto, che ha potuto fornire informazioni sulla malattia e sulle donazioni di organi.

Due iniziative che rientrano nella campagna di sensibilizzazione a sostegno della salute e sull’importanza della “donazione”, questioni  a cui l’amministrazione tiene molto vista la recente adesione del comune di Paliano alla campagna del Centro Nazionale Trapianti “Un scelta in Comune: Informati, decidi e firma”.

Il presidente dell’Avis Antonella Rosina ha commentato: «Un grande ringraziamento all’amministrazione del comune di Paliano che è sempre presente durante le donazioni e sostiene assiduamente la nostra associazione. Grazie anche a tutti i volontari Avis, ai titolari del bar “Casina dei Pini” che si hanno munito di spazio e colazioni, e soprattutto ai tanti donatori».

Presente anche il consigliere con delega alla Sanita e Tutela della Salute del Cittadino Maria Grazia D’Aquino che, in veste di rappresentante dell’amministrazione ma anche come donatrice, ha dichiarato: «Donare significa contribuire ad un patrimonio collettivo di solidarietà da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità. Vorrei ringraziare l’Avis di Paliano che si fa promotore periodicamente di iniziative così importanti, il personale medico e infermieristico per la disponibilità e la consueta professionalità e tutti i cittadini che decidono in maniera spontanea e volontaria di privarsi del proprio sangue per puro spirito di solidarietà, in maniera totalmente gratuita».