Questa sera la comunità di Artena ha salutato e commemorato Willy Monteiro Duarte, il ragazzo di Paliano ucciso a Colleferro la notte tra il 5 e il 6 settembre.
Fiaccolata in memoria di Willy Duarte ad Artena
Più di tremila persone si sono dati appuntamento a Piazza Valle Fini alle otto e mezza, mentre l’ex granaio borghese sì è illuminato con una scritta: Willy.
La fiaccolata ha attraversato le vie del centro di Artena, il gruppo scout del paese ha guidato il corteo con lo striscione “Artena sta con Willy“. Parole ribadite questa sera con una grande partecipazione da parte di una comunità, ferita per la perdita del giovane ragazzo e scossa per questa tragedia che vede tra gli imputati quattro compaesani.
Alle narrazioni che hanno dipinto Artena come “paese di delinquenti”, i cittadini hanno risposto camminando in silenzio, con le magliette bianche e con la vicinanza alla famiglia di Willy, i genitori Lucia e Armando, la sorella Milena, presenti al corteo, vicino gli amici di Paliano.
Il Sindaco di Artena Felicetto Angelini ha camminato al fianco dei primi cittadini di Colleferro, Paliano, Carpineto e di altri Comuni della zona. Molte le associazioni e le realtà sociali presenti alla fiaccolata: dal mondo cattolico, passando per l’Arci fino all’ente Palio che ha portato nelle strade uno striscione con scritto No violenza.
La fiaccolata è arrivata al piazzale delle scuole medie S. Serangeli, dove da questa sera sul muro che dà su via Guglielmo Marconi c’è il murales dedicato a Willy e realizzato dal Writer di Palestrina Alex Fen.
“Dobbiamo tornare a fare scudo con i nostri corpi e con i nostri pensieri contro la sopraffazione e la violenza“, ha detto al microfono Andrea Corsetti del Live Artena. La voce di Don Antonio Galati ha richiamato “all’ascolto e a vivere la comunità, cercando sempre di cambiare sé stessi per il bene comune”.
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“Willy è figlio e fratello di Artena”, ha detto il Sindaco Felicetto Angelini al termine del suo discorso, consegnando poi alla famiglia una lettera, un pensiero dell’associazione Balconi Fioriti del centro storico di Artena. Poco dopo aver svelato il murales, la mamma di Willly, Lucia, ha mandato un bacio a suo figlio. Dietro il ritratto di Willy, sullo sfondo del murales, l’autore ha disegnato un leone con le bandiere di Artena e di Capoverde, paese di origine della sua famiglia. Da questa sera Willy sarà per sempre parte di Artena, con una maglietta bianca e la scritta “Il vero guerriero non usa la forza ma il coraggio”.