Dopo la Blue Whale, la nuova challenge che sfrutta i social network per approfittarsi dei giovani sembra essere quella di Jonathan Galindo. Scopriamo insieme di cosa tratta questo pericoloso gioco, che si sta diffondendo sui social network.
Cosa è Jonathan Galindo
La domanda non è chi è ma cosa è. Dietro il nome, infatti, non si cela nessuna persona. Rappresenta semplicemente una inquietante maschera con le sembianze di un uomo incappucciato e una maschera di Goofy (ovvero Pippo, il celebre personaggio della Disney) in chiave “horror” ed è presente praticamente su quasi tutti i social network più in voga tra i giovani. Ma perché sarebbe pericoloso? La risposta è che indurrebbe i giovani a fenomeni di autolesionismo.
Infatti, questo account invia richieste di amicizia e chi le accetta è invitato a cliccare su un link, nel quale vengono lanciate delle challenge, delle sfide, che sembrano indurre chi le applica a episodi che possono arrivare fino all’autolesionismo. Il “gioco” sarebbe indirizzato ai giovani in età compresa tra i 10 e i 15 anni, sfruttando anche il fattore della suggestione. Inutile dire che è meglio stare lontani da questi account e soprattutto evitare di cliccare su qualsiasi link inviino e non accettare le loro richieste di amicizia.