Aveva appena strappato una borsa dalle braccia di una ragazza di 18 anni l’uomo arrestato da una pattuglia del Gpit ( Gruppo Pronto Intervento Traffico) della Polizia Locale di Roma Capitale all’altezza di Corso Vittorio Emanuele II.
Ecco cosa è successo
Gli agenti, durante i controlli predisposti per verificare il rispetto delle misure anti-contagio, hanno udito delle grida e subito dopo hanno visto un uomo correre verso Largo Tassoni: lo hanno inseguito fino a quando è stato intercettato sotto un’autovettura in sosta, dove tentava di nascondersi. Il trentaduenne, di nazionalità albanese, alla vista degli operanti, ha cercato di darsi nuovamente alla fuga ma è stato bloccato e portato in stato di arresto presso il vicino Comando di via della Greca.
La giovane vittima dello scippo ha ringraziato gli agenti per la tempestività del loro intervento, grazie al quale è potuta rientrare in possesso della borsa e dei suoi effetti personali.
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Ieri mattina, a seguito del processo per direttissima, la condanna per l’uomo, che è stato colpito anche da un provvedimento di espulsione in quanto irregolarmente presente sul territorio nazionale.