Un ventiseienne romano è stato arrestato dai Finanzieri del Comando Provinciale della Capitale perché trovato in possesso di sostanze stupefacenti.
I fatti
Il viavai di persone già note quali assuntori di stupefacenti nei pressi di una palazzina del quartiere La Rustica ha attirato l’attenzione delle Fiamme Gialle del 3° Nucleo Operativo Metropolitano che, una volta acquisiti sufficienti indizi, hanno deciso di perquisire l’abitazione del pusher, operaio in un’azienda di termoidraulica, rinvenendo oltre 50 grammi tra hashish e cocaina pura, 3 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e mannite (utilizzata quale sostanza da taglio), oltre a 2.000 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita.
Il giovane, pregiudicato per fatti analoghi, è stato arrestato per il reato di spaccio, processato “per direttissima” e condannato alla pena di due anni di reclusione ed euro 4.000 di multa.
Lo stupefacente, se immesso sul mercato, avrebbe fruttato un introito di oltre 10.000 euro.
LEGGI ANCHE – Consiglio dei Ministri, approvati i nuovi decreti sicurezza
L’operazione rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti predisposto dalla Guardia di Finanza di Roma.