Il NAS di Roma, nell’ambito di un’ampia strategia di controllo nel settore della produzione vitivinicola, in collaborazione col personale dell’Ispettorato Controllo Qualità – Repressione Frodi, ha eseguito una serie di ispezioni/accessi a carico di diverse cantine vinicole site nel Lazio.
Nel corso dei controlli, il personale operante ha rilevato:
– 430.000 litri di ammanchi di vino in cantina;
– l’attivazione di un impianto di imbottigliamento in assenza di “SCIA” autorizzativa;
– il pessimo stato igienico/strutturale di alcuni locali adibiti a deposito;
Sono stati inoltre posti sotto sequestro amministrativo 6.000 litri di vino DOP la cui presenza non era giustificato dalla documentazione di cantina e contestate sanzioni per un valore superiore ai 16.000 euro.