Nonostante l’allarme lanciato ieri dal dipartimento di prevenzione di Guidonia sul problema della zoonosi, il Comune di Colleferro già in data 21 luglio scorso, si era attivato con un intervento di disinfestazione.
CHE COSA E’ – La zoonosi è una malattia infettiva che può essere trasmessa solo ed esclusivamente dagli animali all’uomo in maniera diretta, ovvero tramite contatto con la pelle, peli, uova, sangue o secrezioni, o in maniera indiretta, tramite altri organismi vettori o ingestione di alimenti infetti. Esempi di zoonosi possono essere: rabbia, leptospirosi, toxoplasmosi, giardiasi, brucellosi, salmonellosi e alcune febbri emorragiche virali.
Il rischio di infezione può avvenire anche attraverso l’ambiente e il consumo di alimenti di origine animale (soprattutto carni e prodotti caseari) e acqua potabile contaminata.
LE CATEGORIE A RISCHIO – Ad essere a rischio possono essere bambini piccoli, i neonati, le donne incinte e le persone il cui sistema immunitario è stato compromesso da qualche malattia. I neonati e i bambini più giovani di cinque anni sono a rischio perché le loro autodifese sono ancora in via di sviluppo e molte malattie che possono far ammalare solo lievemente un adulto possono diventare per loro una minaccia più grave.
Misure di prevenzione si possono compiere: dai vaccini per i nostri animali domestici, al non entrare in contatto con animali selvatici e pratiche di questo tipo. Le zoonosi, a seconda del microorganismo che è venuto a contatto con il nostro corpo, vanno curate secondo le terapie previste per ogni patologia. E’ ovvio dire che prima si individuano, migliori sono i risultati e più rapida è la strada verso la guarigione.
