ESITO DELL’ATTIVITA’ SETTIMANALE DELLA POLIZIA DI STATO NELLE STAZIONI DEL LAZIO.
11.642 identificati, 1 arrestato, 18 indagati di cui 4 minori, 469 le pattuglie impegnate in stazione, 124 pattuglie impiegate a bordo treno, 17 le contravvenzioni amministrative elevate, di cui 5 al regolamento di Polizia Ferroviaria. Questo il bilancio dell’attività della Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana scorsa, in ambito regionale.
In particolare, nella mattina del 7 ottobre un cittadino italiano di 39 anni è stato denunciato dagli agenti della Polizia Ferroviaria di Roma Termini per simulazione di reato. L’uomo si è presentato negli uffici del Settore Operativo per denunciare di essere stato rapinato, nelle vicinanze della stazione, del denaro e del suo bracciale in oro, da parte di due individui che però non era in grado di descrivere. Le immediate indagini effettuate dopo aver raccolto la denuncia, anche con l’ausilio del sistema di videosorveglianza, hanno consentito ai poliziotti di accertare che in realtà la rapina non era mai avvenuta; per il trentanovenne è scattata la denuncia.
Sempre il 7 ottobre a Roma Termini un cittadino italiano di 21 anni è stato denunciato per minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale. I poliziotti, su segnalazione del personale ferroviario, hanno rintracciato un uomo che stava tentando di salire su un treno senza biglietto. L’uomo pluripregiudicato, durante il controllo di polizia ha assunto un atteggiamento alterato e minaccioso tentando di divincolarsi per eludere gli accertamenti, togliendosi anche la mascherina di protezione. Per lui è scattata la denuncia e la sanzione per l’inosservanza dell’obbligo di usare protezioni delle vie respiratorie nei luoghi chiusi, accessibili al pubblico.
L’8 ottobre gli agenti del posto Polfer di Roma San Pietro hanno individuato gli autori di un danneggiamento avvenuto nella stazione di Olgiata, lo scorso settembre. I 4, tutti minorenni, avevano imbrattato e rotto il display dell’ascensore ed uno di loro si era ferito con il vetro. Dall’indagine avviata proprio dal ferimento del ragazzo, che si era portato in un ospedale romano per farsi medicare, e dalle immagini del sistema di videosorveglianza, i poliziotti sono riusciti ad identificare i giovani: 2 italiani, un rumeno e un peruviano. Per loro è scattata la denuncia per i reati di deturpamento, imbrattamento e danneggiamento.
Sempre l’8 ottobre un cittadino nigeriano di 34 anni è stato denunciato dagli agenti polfer di Roma Termini, per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Grazie al fiuto di “Isco”, il cane antidroga dell’unità cinofila della Polizia, gli agenti hanno individuato l’uomo che, perquisito è stato trovato in possesso di diversi grammi di droga del tipo marijuana già suddivisa in dosi, pronta alla vendita. Lo spacciatore con numerosi precedenti per reati sugli stupefacenti è stato denunciato; la droga è stata sequestrata.
Nella stessa giornata grazie alla segnalazione del personale ferroviario, gli agenti polfer di Roma Termini hanno denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, un’italiana di 42 anni, in evidente stato di ubriachezza, con in mano un bastone e una bottiglia che stava brandendo verso il personale del treno sul quale aveva deciso di salire senza biglietto. All’arrivo degli agenti, la donna per evitare i controlli, ha cercato di afferrare il polso di uno di loro, che però è riuscito a disarmarla.
Il 10 ottobre gli agenti di Roma Termini hanno rintracciato un uomo di 49 anni, di cui si erano perse le tracce da circa un mese. Il 49enne in stato di agitazione era entrato in stazione eludendo il controllo ai varchi di accesso dirigendosi verso i treni in partenza. All’arrivo dei poliziotti ha tentato di attraversare i binari, nonostante un convoglio fosse in partenza, ma è stato bloccato. L’uomo, che necessitava di cure mediche, è stato poi condotto presso il vicino ospedale in attesa dell’arrivo dei famigliari, avvisati dai poliziotti.