Si sono accovacciati tra le auto in sosta su una strada senza via di uscita di via Oderzo appena hanno visto gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Appio e della Sezione Volanti. Insospettiti da tale comportamento i poliziotti hanno deciso di fermarli per identificarli. Accompagnati negli uffici di polizia per ulteriori accertamenti sono stati perquisiti.
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Indosso al primo, un 17enne romano, con un procedimento penale già in atto per droga, gli agenti hanno trovato 10 dosi di fumo, pronte per essere vendute ed un “pezzo” della stessa sostanza pari a 29 grammi, 340 euro in contanti e diverse bustine. Al secondo, un 16enne sempre romano, i poliziotti hanno sequestrato denaro in contanti. Al termine degli atti, per il 17enne sono scattate le manette mentre per il 16enne una denuncia in stato di libertà.
In via dell’Archeologia gli uomini in borghese del VI Distretto Casilino, hanno individuato un uomo che posizionato sulla rampa del ballatoio di un condominio accoglieva i diversi “clienti” per poi smistarli verso il pusher. Diverse le cessioni per poi intervenire e bloccare con non poca difficoltà tra spintoni e un breve inseguimento lo spacciatore. Fermato ed identificato per M.I. 24enne originario del Congo, in Italia senza fissa dimora e con precedenti di polizia, è stato trovato con 16 involucri contenenti cocaina con impresso il numero “3” mentre in tasca sono stati rinvenuti altri 30 involucri sempre contenenti cocaina con impresso il numero “2”. Ultimati gli atti di polizia giudiziaria, il giovane è stato arrestato per detenzione di stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale.
P.P. e I.S., entrambi romani e rispettivamente di 46 e 23 anni, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli stessi durante un controllo da parte degli agenti del III Distretto Fidene Serpentara, nel transitare nei pressi del campo sportivo denominato “Tufello”, hanno deciso di controllare due giovani a bordo di una macchina che sin da subito hanno assunto un atteggiamento insofferente e nervoso tanto da far insospettire i poliziotti. Sospetto fondato perché, all’interno del cruscotto lato passeggero, nascosti dentro una custodia per cellulari gli agenti hanno rinvenuto e successivamente sequestrato 23 involucri di cocaina. Su disposizione dell’ Autorità Giudiziaria sono stati associati presso le camere di sicurezza della Questura di Roma in attesa della direttissima.
Lo hanno visto uscire da via Treviolo e percorrere via Monti della Valchetta per poi immettersi su via Gemona del Friuli a bordo della sua autovettura. Seguito a distanza gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Flaminio, lo hanno fermato per un controllo. Nervoso e molto agitato al controllo da parte dei poliziotti, è stato trovato con 2 panetti di hashish del peso di 200 grammi ognuno. Controllo esteso presso la sua abitazione di via Treviolo dove i poliziotti hanno rinvenuto in cucina un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Convalidato l’arresto per detenzione, a B.D. 49enne romano, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di firma in attesa di processo.
Durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di droga, gli uomini in borghese del V Distretto Prenestino, mentre transitavano su via Molfetta hanno notato un cittadino straniero che in modo guardingo entrava all’interno dei lotti del complesso popolare “Quarticciolo”, addentrarsi nei giardini interni e poi sparire. Attuato un servizio di osservazione, dopo pochi minuti il giovane usciva dal lotto e sempre con fare guardingo si dirigeva verso la Palmiro Togliatti e, arrivato in via dei Gelsi, gli agenti hanno deciso di controllarlo. Con mossa fulminea ha tentato di disfarsi di 5 dosi di cocaina, recuperate nell’immediatezza. Durante la perquisizione personale è stato trovato con ulteriori 12 dosi della stessa sostanza che nascondeva all’interno di un foglio di carta utilizzato per le pubblicità a domicilio, nonché 190 euro in contanti. Accompagnato negli uffici, K.A. originario dell’Eritrea di 49 anni, in Italia senza fissa dimora, è stato arrestato.
Sono stati gli agenti della Sezione Volanti ad arrestare un uomo per detenzione ai fini di spaccio. Dopo essere stati inviati dalla sala operativa per una segnalazione di rumori sospetti all’interno di un’abitazione di via Tiburtina, gli agenti hanno notato un giovane, identificato per T.C.Y. nato ad Amsterdan di 23 anni, residente in provincia di Latina ma di fatto senza fissa dimora, con precedenti di polizia specifici che, alla richiesta degli stessi di cosa ci facesse li, ha risposto che aveva trovato la porta di casa bloccata dalla sua coinquilina. Riusciti ad entrare in casa e dopo aver ascoltato la coinquilina, sono entrati nella camera di T.C.Y. e con gran sorpresa hanno trovato sopra il tavolino una busta in cellophane contenente del fumo pari a circa 78 grammi ed un bilancino di precisione .
Infine ci spostiamo sul litorale di Ostia dove gli agenti del X Distretto, durante i controlli mirati al rispetto del DPCM relativi al contenimento dell’epidemia Covid 19, hanno notato su via Timocle, zona Casalpalocco, un giovane seduto su una grande pietra, consegnare un involucro di plastica ad un’altra persona che dopo averlo preso, lo nascondeva all’interno degli slip, dietro corresponsione di soldi. Fermati entrambi, al “cliente” gli agenti hanno rinvenuto circa 16 grammi di Mephedrone e per questo è stato denunciato in stato di libertà mentre, al pusher, identificato per S.F. 25enne romano residente ad Artena, ma di fatto senza fissa dimora e con diversi precedenti di polizia specifici, i poliziotti hanno rinvenuto 350 euro.