Atac ha stipulato un accordo in cambio merce con Artemisia Lab, la rete di centri clinici diagnostici, che garantisce la disponibilità di tamponi rapidi attraverso l‘apertura straordinaria di un laboratorio dedicato, una volta a settimana. I dipendenti si potranno volontariamente recare in via riservata e preferenziale per effettuare i tamponi veloci.
L’accordo tra Atac e Artemisia Lab
L’accordo permette inoltre di velocizzare il rientro del personale a contatto con il pubblico in piena sicurezza, evitando così possibili criticità nell’erogazione del servizio di trasporto pubblico della città, ma soprattutto di ridurre in maniera sostanziale il rischio di creazione di cluster di contagio all’interno dell’Azienda e più in generale nel territorio romano e regionale.
Fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, Atac ha cercato di contrastare la diffusione dell’epidemia, introducendo il criterio del doppio tracciamento dei contatti stretti intercorsi una volta acquisita la comunicazione di positività da parte di un suo dipendente. Tale attività vede impegnati, in prima linea, il settore Sanitario aziendale, i Responsabili dei vari servizi e gli stessi dipendenti che, con grande senso di responsabilità, denunciano la riscontrata positività a seguito di tampone o l’avvenuto contatto stretto con soggetto positivo.
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Ciò avvia le procedure di tracciamento che si concludono con l’invito ai soggetti interessati a contattare immediatamente il loro medico di medicina generale per l’espletamento delle misure previste dalla legge.
Grazie a questo accordo il personale Atac potrà eseguire il tampone nelle tempistiche previste da legge e facilitare la chiusura del periodo di isolamento senza gravare sul Sistema Sanitario Nazionale e Regionale.