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Carpineto, presentata la pubblicazione “Inurbamento l’eredita ritrovata” di Luigi Cacciotti

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Ieri alle ore 18.00, presso Piazza Cardinal Gioacchino Pecci “Jo Sedio”, si è svolta la presentazione della pubblicazione “Inurbamento: l’eredità ritrovata”.

Il lavoro, curato e coordinato dell’Assessore all’Urbanistica nonché Vicesindaco Luigi Cacciotti, ha approfondito in modo particolare il periodo che va dalla fine degli anni cinquanta alla metà degli anni ottanta. Questo periodo è conosciuto meglio come il miracolo economico italiano”, una fase storica di grande incremento economico per l’Italia e l’intero territorio dei Lepini della Valle del Sacco e Carpineto.

L’Italia si era trasformata: la società prevalentemente agraria, patriarcale e classista dell’immediato dopoguerra era scomparsa per far posto a una società più libera, economicamente dinamica e in fase di modernizzazione.

“Le innovazioni dovute al boom economico sono state, per molti versi, radicali”  afferma il Vicesindaco, Luigi Cacciotti “il nostro lavoro ha cercato di riportare alla luce i numerosi cambiamenti che hanno contribuito a modernizzare il nostro territorio. Uno degli episodi più importanti fu nel 1958 quando, attraverso l’acquedotto del Simbrivio, arriva l’acqua a Carpineto agevolando lo sviluppo edilizio e urbanistico ma anche la vita all’interno delle abitazioni.

Questa ricerca ci ha impegnato per quasi un anno e ha coinvolto quaranta persone che, volontariamente, hanno collaborato per la realizzazione del progetto. Progetto arrivato a compimento anche grazie ai fondi della Regione Lazio che ci ha sponsorizzato la ricerca.”

Il programma dell’evento è proseguito anche durante la serata; sono stati rimarcati tutti i cambiamenti, non solo storici, ma anche culturali, sociali e tecnologici che hanno interessato gli anni del boom, riportati alla luce attraverso l’arte e la musica.

Sul palco di Piazza Regina Margherita hanno suonato le band degli anni ’60 che hanno influenzato, per decenni, intere generazioni. L’evento è stato presentato da Maurizio Mattioli e Angela Lantosca.

Inoltre sarà possibile continuare a seguire la mostra fotografica e di pittura dal 20 al 27 agosto presso il “Vecchio Frantoio” di Piazza Regina Margherita. “In questa pubblicazione saranno raccontate le trasformazioni sociali utilizzando il linguaggio dell’arte, della musica e della fotografia”, aggiunge il Sindaco di Carpineto Romano, Matteo Battisti. “Sono state raccolte testimonianze di alcuni dei protagonisti di questa evoluzione storica culturale, così da farci ripercorrere quei momenti che hanno fatto cambiare Carpineto.

Un ringraziamento all’Assessore all’Urbanistica Luigi Cacciotti che ha coordinato il lavoro, all’Assessore alla Cultura Noemi Campagna, all’architetto Annamaria Campagna che ha realizzato le mappe urbanistiche, Roberto Cacciotti per il bellissimo logo dell’evento, Giulio Ramoino per la fotografia, Antonio Briganti, Lino Macali, all’ufficio tecnico del comune e all’ingegnere Antonio Fracassa e al geometra Antonio Gavillucci, e a tutte le persone che hanno reso possibile la realizzazione di questo magnifico evento.”

“Il progetto vuole raccontare il passato e l’evoluzione della nostra cittàconclude l’Assessore alla Cultura, Noemi Campagna “attraverso l’utilizzo di fotografie, quadri e carte urbanistiche che mostrano i notevoli cambiamenti in quel particolare arco temporale. Il fenomeno dell’emigrazione, il passaggio dalla pastorizia all’industria il derivante progresso economico, il miglioramento del trasporto pubblico sono elementi di novità per gli anni indagati dalla ricerca e sono delle variabili importanti che hanno contribuito a determinare la nascita di nuovi quartieri, nuove professioni e l’apertura di Carpineto verso il Mondo esterno.” Durante l’evento sono intervenuti anche il presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti e il sindaco di Colleferro, Pierluigi Sanna.

Per info: www.carpinetoromano.it

App: Explora Carpineto disponibile su App Store e Google Play