Attualità

PMI. Ristoranti e locali a Roma: il futuro di molti giovani imprenditori è al bivio

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Cassazione, il ristorante risarcisce rumori e odori molesti anche senza danno alla salute
Protopapa Area PMI. ” Ristoranti e locali a Roma,  il futuro di molti giovani imprenditori è al bivio. Penalizzato chi ha un affitto da pagare e chiesto prestiti per avviare l’attività”
La stretta sui locali, ristoranti e bar, porterà a generare dati sulla disoccupazione tra i più alti alti nella storia della ristorazione romana.  Le disposizione del DPCM trascineranno  molti esercenti a non alzare più  le saracinesche e a licenziare il personale. Per Sergio Protopapa dell’ Area PMI solo pochi si salveranno.
<< Da quello che noto chi  è al capolinea sono sopratutto quei giovani che hanno scommesso e sfidato il futuro per aprire un’attività attingendo a fidi e prestiti – afferma Protopapa –  per coloro che non hanno le spalle coperte, come possedere le  mura in cui lavorano , sarà molto difficile proseguire.  Il fatto di non pagare l’affitto, avendo un immobile  di proprietà, è un sostegno che fa da scudo  a questo periodo delicato. Ma chi deve sostenere  spese per canone di affitto e il personale sarà costretto ad alzare bandiera bianca.
A Roma il settore della ristorazione è una voce rilevante dell’economia, gli orari limitati salveranno solo quegli esercizi , sopratutto  a conduzione famigliare, che hanno negli anni hanno conservato risorse per mantenersi di fronte ad emergenze – continua Protopapa – e questa che stiamo vivendo penalizzerà la classe giovanile, trentenni che si sono cimentanti nel realizzare  un locale con sacrifici e  ipoteche.
Saranno sopratutto i giovani i più penalizzati  per i quali bisogna attuare misure di incentivazione e sostegno perché siano loro il nostro futuro>>.