Concussione: la Polizia Locale esegue misure cautelari nei confronti di pubblici ufficiali e funzionari
La Polizia Locale di Roma Capitale della U.O. di P.G. presso la Procura della Repubblica, ha dato esecuzione, nelle prime ore di oggi 5/11/2020, all’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali, disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari dott.ssa Antonella Minunni, a seguito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Roma, nei confronti di due Pubblici Ufficiali appartenenti all’Ufficio Ispettorato Edilizio del Municipio III di Roma Capitale, di un Funzionario del Dipartimento PAU di Roma Capitale e di un Funzionario della Polizia Locale del III Gruppo Nomentano indagati per diversi episodi di concussione commessi ai danni di diversi cittadini.
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L’indagine prende le mosse a metà del 2018, da una denuncia presentata dal titolare di una attività ricreativa ubicata nel III Municipio; il denunciante lamenta una serie di vessazioni e soprusi subiti a partire dall’anno 2015 da parte del Funzionario dell’Ufficio Tecnico del III Municipio. Dalla denuncia inizia l’attività investigativa coordinata dal Procuratore Aggiunto dott. Paolo Ielo e diretta dal Sostituto Procuratore dott. Alberto Pioletti consistita in attività di pedinamenti, perquisizioni e sequestri, intercettazioni telefoniche e ambientali oltre che all’assunzione di informazioni dalle altre “vittime” delle condotte criminose. Si compone così il modus operandi del sodalizio: prescegliere la vittima, predisporre i controlli presso le attività o gli immobili individuati, evidenziare l’esistenza di abusi edilizi e formalizzare la contestazione. Si passava, poi, alla fase successiva, ovvero indirizzare le vittime verso lo studio tecnico di cui un Funzionario era socio e presso cui collaboravano i colleghi al fine di sanare gli abusi.
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