I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno portato a termine un’operazione volta al contrasto dello spaccio di stupefacenti nella Capitale, in particolare nel centro storico, a Trastevere, San Lorenzo, Tiburtino, San Giovanni e Tuscolano, arrestando complessivamente 15 persone per detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono finiti in manette 6 cittadini italiani, cinque dei quali di Roma e uno della provincia di Frosinone, e 9 cittadini stranieri, (tre tunisini, due del Marocco, due del Gambia, uno albanese e uno del Mali), di età compresa tra i 23 e i 46 anni, molti di loro già conosciuti alle forze dell’ordine.
Rilevante il quantitativo di stupefacente sequestrato dai Carabinieri, suddiviso in migliaia di dosi di hashish, marijuana, cocaina ed eroina. Testimonianza del fatto che il mercato della droga nella capitale non risente di alcuna flessione della domanda.
Il denaro contante per alcune migliaia di euro, provento della attività illecita, rinvenuto nella disponibilità dei pusher, è stato sequestrato dai militari.
Durante i blitz, i Carabinieri hanno anche identificato numerosissimi acquirenti, tutti segnalati come assuntori all’Autorità competente.
Inoltre, nel corso dei servizi di controllo straordinario per la “movida” notturna nel centro storico della Capitale, i Carabinieri della Compagnia Roma Centro, coadiuvati dai colleghi del Reggimento Lazio, hanno arrestato una persona per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e denunciato, con l’assistenza del personale A.R.P.A. Lazio, per molestie e disturbo delle persone, il titolare di un locale di via Veneto.
In via del Pellegrino, adiacente Piazza Campo de’ Fiori, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Farnese hanno arrestato un cittadino romano, di 31 anni e con precedenti, notato aggirarsi con fare sospetto nei pressi dei locali, tra giovani e turisti. I Carabinieri lo hanno fermato per un controllo, rinvenendo in suo possesso e a bordo della sua autovettura parcheggiata poco distante, numerose dosi di cocaina, pronte alla vendita e 220 euro, provento dell’attività illecita. Il pusher è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo, mentre la droga e il denaro contante sono stati sequestrati.
Invece, in via Veneto, nel cuore della “Dolce Vita” romana, i Carabinieri della Stazione Roma Via Vittorio Veneto, sono intervenuti in un locale ristorante, all’interno del quale si stava svolgendo un pianobar con musica ad altissimo volume. Assistiti dal personale specializzato A.R.P.A. Lazio che ha accertato, con rilevazione fonometrica, che la musica superava il limite consentito, arrecando molestie e disturbo al vicinato, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero il titolare del locale e hanno sequestrato l’impianto audio e l’attrezzatura per pianobar.