Due cittadini italiani ed un cittadino cubano, pluripregiudicati, sono stati arrestati dagli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, per il reato di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti, di rientro da un controllo in ambito ferroviario, hanno notato un anomalo comportamento di due autovetture che, percorrendo il Grande Raccordo anulare, procedevano l’una dietro l’altra a forte velocità effettuando repentine manovre mettendo a repentaglio anche l’incolumità degli automobilisti in transito.
Grazie anche alla collaborazione di due equipaggi della Polizia Stradale di Roma, i due veicoli sono stati fermati in sicurezza per un controllo durante il quale gli agenti, intuendo che ci fosse qualcosa di strano nei veicoli, hanno deciso di approfondire, perquisendoli entrambi.
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All’interno di una è stata individuata la presenza di un pulsante supplementare che una volta attivato, ha azionato un dispositivo elettronico che ha svelato un vano occulto montato dietro l’autoradio dove era stata celata della sostanza stupefacente. La droga, oltre un kilogrammo tra hashish e cocaina era suddivisa in panetti e involucri di diversa grandezza, pronta ad essere immessa sul mercato.
Una successiva perquisizione domiciliare a casa del cittadino cubano, ha permesso di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso di circa 800 grammi.
Droga sequestrata e manette per i tre.
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