Lo hanno sorpreso all’altezza di Ponte Sisto mentre stava contrattando con un suo “cliente” il prezzo per la cessione di alcune dosi di hashish e quando i Carabinieri della Stazione Roma Trastevere hanno tentato di fermarlo lui è corso sulla banchina del Tevere gettandosi in acqua nel tentativo di sfuggire alla cattura.
Protagonista della vicenda è un cittadino afgano di 24 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con numerosi precedenti alle spalle.
I Carabinieri lo hanno rincorso e dopo averlo visto scendere nelle acque del Tevere, lo hanno fortunatamente convinto a non tentare la traversata anche per salvaguardare la sua incolumità.
Il ragazzo è, quindi, tornato sulla banchina da dove si era tuffato ed è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nelle sue tasche i militari hanno recuperato complessivamente una ventina di grammi di hashish.
Trattenuto in caserma, il ragazzo è in attesa di essere giudicato con il rito direttissimo.