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Ipotesi lockdown leggero: di cosa si tratta e cosa cambierà

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Bollettino Covid Ciociaria, morto un uomo a Pescosolido. Sono 332 i casi positivi di oggi: la curva è in discesa

In Italia il Covid-19 è arrivato a totalizzare la soglia del milione di contagi. Numeri impressionanti, tanto che il Governo starebbe pensando di varare un lockdown leggero. Ma di cosa si tratta?

Lockdown leggero, l’ultima idea del Governo che avrebbe il benestare del CTS

L’idea, secondo alcune fonti, sarebbe di dar vita ad un lockdown leggero su tutto il territorio nazionale che andrebbe in vigore dal 15 novembre 2020. Questa decisione sarebbe stata presa dopo che il trend nazionale dei contagi da Covid-19 ha superato il milione dei casi e, a quanto sembra, i positivi sono sempre di più in salita.

Per ora, i riflettori sono accesi maggiormente sulle zone gialle di Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Campania ma, come specificato, non è detto che queste misure non possano estendersi su tutto il territorio nazionale.

Cosa cambierà? Innanzitutto il lockdown leggero potrebbe essere preso in considerazione dai Governatori di Regione e dai Sindaci. Per quanto riguarda le fabbriche non cambierebbe nulla: dovrebbero rimanere aperte. I ristoranti e i bar, invece, potrebbero subire drastiche misure. Difatti, secondo alcune informazioni, per queste categorie commerciali sarebbe prevista la chiusura (come previsto già per zone rosse e arancioni).

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Sarebbe, invece, ancora da sciogliere il nodo scuole. Alcuni ministri e governatori vorrebbero sospendere le lezioni in presenza anche nel primo ciclo, mentre la ministra Azzolina resterebbe contraria.

Vedremo se, nelle prossime ore, si avranno maggiori dettagli.