“Cerveteri è tra le dieci città finaliste per il titolo di Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2022. Una notizia straordinaria”. Ad annunciarlo è Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri.
Cerveteri e la Capitale Italiana della Cultura 2020
“Questa mattina ci è arrivata la comunicazione ufficiale dal MIBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. Un traguardo prestigioso – continua il Sindaco Pascucci – che conferma il grande impegno e le tante energie che da sempre investiamo nel mondo della cultura. In un anno così difficile, questa notizia assume un valore ancora più alto. Il distanziamento sociale, il blocco delle attività dello spettacolo e della musica dal vivo, la chiusura dei cinema e dei teatri, ci spingono a un impegno ancora più importante sulle politiche culturali. Impegno che ci ha spinto questa estate ha organizzare l’Estate Caerite e l’Etruria Eco Festival e in queste settimane a trasmettere in streaming i concerti della stagione autunnale”.
“Faccio i miei complimenti alle altre nove città che sono in finale insieme a noi. Si tratta di città importanti, ricche di storia, capoluoghi di provincia e di regione, ed è uno straordinario privilegio essere insieme a loro. Sarà una sfida ardua, che come sempre porteremo avanti con passione e determinazione, continuando a coltivare un sogno che speriamo possa trasformarsi in realtà. Oggi però – ha proseguito Pascucci – voglio soltanto condividere con voi questo risultato storico, neanche immaginabile fino a pochissimi anni fa. Insieme abbiamo già vinto il titolo di Città della Cultura del Lazio 2020 (poi esteso per il Covid-19 al 2021) e dal 2019 siamo la città che presiede l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale che ha al suo interno i Comuni che ospitano un sito UNESCO. Tutti traguardi per i quali ci siamo impegnati enormemente.”
“Un risultato storico per la nostra città – ha dichiarato Federica Battafarano, Assessora alle Politiche Culturali – impossibile per me contenere l’emozione. Abbiamo davanti a noi grandi sfide ed opportunità, ma soprattutto abbiamo la responsabilità di sostenere la nostra proposta culturale in questo periodo di profondi mutamenti comportamentali e di grandi incertezze. Sarà una grande occasione per dimostrare, con ancora più forza, che è dai territori che la Cultura riparte, investendo l’intero Paese”.
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“Voglio ringraziare – ha chiuso il Sindaco di Cerveteri – l’Assessora alle Politiche Culturale Federica Battafarano per il lavoro svolto e per aver creduto con così grande entusiasmo in un progetto che sembrava impossibile. Grazie. Ai nostri uffici che hanno seguito tutto l’iter. E alla Fondazione Promo PA, con particolare riferimento alle figure di Gaetano Scognamilgio, Presidente e Annalisa Giachi Senior Policy Analist, Coordinatrice delle Ricerche, che ci hanno guidato e affiancato nella redazione del dossier di candidatura.
Lo comunica in una nota l’Ufficio Stampa del comune di Cerveteri.