Nell’ambito di un servizio straordinario della Polizia di Stato per il controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori nonché dei reati inerenti il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, gli agenti dell’VIII Distretto Tor Carbone, diretto da Moreno Fernandez, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine Lazio e all’Unità Cinofila, hanno arrestato 3 persone.
Ecco tutti i dettagli
Il primo a finire in manette è stato T.E.H., marocchino di 34 anni, che si aggirava, in un parco noto come “piazza di spaccio” di sostanze stupefacenti, insieme ad un amico.
Durante il controllo il cane Nelli ha segnalato la presenza dello stupefacente addosso a quest’ultimo, al quale è stata applicata una sanzione amministrativa in quanto, all’interno di un pacchetto di sigarette, nascondeva dell’hashish.
T.E.H., che nel portafogli aveva 1530 euro di cui non ha saputo dare contezza, ha provato a fuggire spintonando e facendo cadere a terra un agente, refertato in seguito con 7 giorni di prognosi per contusione a mano e polso, ma è stato prontamente bloccato.
Portato negli uffici di polizia per gli atti di rito, in seguito ad ulteriori indagini è emerso che il suo documento era falso e che a suo carico pendeva un mandato di cattura, emesso dalla Procura della Repubblica di Torino, con il quale si dispone la misura della custodia cautelare in carcere per 2 anni, 9 mesi e 19 giorni: il 34enne è stato pertanto arrestato anche per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e possesso di documento falso.
A.F., romano di 27 anni, e S.A., romana di 28, sono stati invece fermati mentre erano a bordo della loro autovettura.
Apparsi subito nervosi ed insofferenti al controllo di polizia, i due hanno fatto insospettire gli agenti che hanno deciso di perquisire la loro abitazione: nella camera da letto sono stati trovati circa 180 grammi di cocaina, parte dei quali suddivisi in dosi già confezionate; 253 grammi di hashish, suddivisi in 2 panetti da 100 ed 1 da 53; 1 chilo e 140 grammi di marijuana, contenuto in 4 contenitori di plastica; 2375 euro in banconote di vari tagli e materiale per il confezionamento delle dosi.
LEGGI ANCHE – Atac, fiamme su un bus della linea 188. Incendio domato dall’autista
La coppia è stata arrestata per detenzione in concorso, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti.
Per tutti e tre l’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria: il marocchino dovrà scontare la pena in carcere mentre A.F. e S.A. hanno avuto gli arresti domiciliari in due distinte abitazioni.