Sono 9 le persone rintracciate, in questi ultimi giorni, dalla Polizia Locale di Roma Capitale a seguito di accertamenti svolti su illeciti riguardanti l’abbandono e il conferimento improprio di rifiuti speciali e ingombranti. Tutti i responsabili sono stati sanzionati.
LEGGI ANCHE: Lazio, Coronavirus, 2.697 positivi il 19 novembre 2020. Effettuati oltre 27 mila tamponi
Una segnalazione di un cittadino alla centrale operativa del XIII Gruppo Aurelio della Polizia Locale ha permesso agli agenti di porre fine ad un’attività di smaltimento irregolare di rifiuti in zona Baldo degli Ubaldi e risalire in breve tempo al responsabile.
La pattuglia, giunta subito sul posto, ha potuto accertare la presenza di alcuni rifiuti speciali ed ingombranti all’interno dei cassonetti destinati alla raccolta di quelli urbani. Una cassetta di scarico in ceramica di un water, una poltroncina e una porta a soffietto in plastica che, secondo testimonianze, erano stati gettati poco prima nei contenitori. Avviati immediatamente gli accertamenti per risalire al responsabile, gli operanti hanno intercettato, non distante dal luogo dell’illecito, un furgone carico di materiali edili.
Di lì a poco, individuato anche il proprietario del mezzo, un uomo di nazionalità romena di 44 anni che, unitamente ai suoi collaboratori, stava svolgendo dei lavori ristrutturazione in un appartamento nel quartiere. Alla richiesta di spiegazioni, gli stessi negavano di essere a conoscenza dei fatti, ma grazie alle ulteriori verifiche degli agenti, eseguite anche tramite l’acquisizione di alcune immagini di videosorveglianza della zona, è stato possibile incastrare il 44enne, riconosciuto quale responsabile dell’accaduto. L’uomo, una volta sanzionato ed intimato a rimuovere dai cassonetti quanto gettato per conferirlo correttamente in discarica, insieme a tutti gli altri rifiuti speciali a bordo del suo furgone, ha dovuto dimostrare l’avvenuto smaltimento dei rifiuti ingombranti nelle apposite aree, presentando il relativo formulario.
Altre 8 persone sono state sanzionate per aver gettato su strada, in prossimità dei cassonetti, o conferito in modo scorretto rifiuti ingombranti come parti di mobilio o elettrodomestici, in alcuni quartieri del IX Municipio.
I responsabili sono stati rintracciati grazie a una serie di indagini eseguite dal NAD (Nucleo Ambiente Decoro) unitamente al IX Gruppo Eur dei caschi bianchi.