La Polizia di Stato ha arrestato 3 pregiudicati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente a Frosinone. Sono stati sequestrati 50 grammi di cocaina in dosi ed un’ingente somma di denaro presumibilmente provento dell’attività di spaccio.
Arrestati tre pusher a Frosinone
Nella mattinata odierna, il personale della Squadra Mobile della Questura, con il concorso dei militari del N.O.R.M. dell’Arma dei Carabinieri, ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, tre pregiudicati locali.
All’esito di un articolato e prolungato servizio di osservazione, dopo aver individuato alcuni presunti acquirenti di sostanza stupefacente nelle adiacenze di un condominio della parte alta del capoluogo, i militari hanno deciso di intervenire con un’irruzione all’interno di un appartamento da tempo attenzionato dalla Polizia di Stato sulla base degli indizi raccolti secondo cui al suo interno potesse essere stata avviata una fiorente attività di spaccio al dettaglio.
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All’interno dei locali i poliziotti hanno sorpreso i tre pregiudicati, intenti nell’attività di preparazione e confezionamento della sostanza stupefacente, nonché nell’atto di cedere dosi di “cocaina” ad un trentenne proveniente da un comune della provincia.
Nel corso della successiva perquisizione locale e personale, si rinvenivano all’interno dei locali 42 involucri di cocaina-crack già suddivisa in dosi pronte per lo spaccio per un peso complessivo pari a circa 50 grammi, oltre ad una ingente somma di denaro in contanti ammontante ad oltre 100.000 Euro, nascosta all’interno di un’intercapedine ricavata nel muro divisorio tra due stanze.
Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente, sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari.
Foto di repertorio