In un parcheggio di Cave, agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Colleferro, diretto dal Vice questore aggiunto dr. Paolo Gigli, hanno arrestato due spacciatori albanesi, B.G. e S.L., rispettivamente di 26 e 42 anni.
La scorsa sera gli agenti del commissariato Colleferro, erano sulle loro tracce e li hanno visti a bordo di una vecchia Alfa Romeo condotta da una terza persona, poi risultata completamente estranea all’attività criminale dei due albanesi.
I poliziotti hanno deciso di intervenire bloccando l’auto in un parcheggio del centro di Cave.
Durante il controllo, oltre a rinvenire una modica quantità di cocaina, gli investigatori, indosso al più giovane, hanno trovato una pistola calibro 7.65 con il caricatore pieno.
Le indagini condotte dagli investigatori, hanno permesso, in poche ore, di risalire alla provenienza dell’arma. Circa 15 giorni fa un “cliente” dei due albanesi, A.C. 24enne di Valmontone, aveva rubato la 7.65 scassinando la cassaforte di un parente, poi l’aveva ceduta ai due pusher per azzerare un debito di droga di circa 700 euro.
Il cliente/ladro è stato identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria.
B.G. e S.L. sono stati arrestati ed accompagnati presso il carcere romano di Rebibbia; prosegue il lavoro degli investigatori per capire il motivo per il quale i due spacciatori giravano armati per le vie di Cave.
Nel corso della medesima attività investigativa, diretta a contrastare il traffico di droga sul territorio di competenza del Commissariato di Colleferro, veniva denunciato a piede libero anche un 30enne di Colleferro che aveva allestito una piccola piantagione di marijuana nel proprio giardino di casa.