Ventidue anni di militanza con il ruolo più importante all’interno del club. Maurizio Fiorini, presidente e anima del Castelverde, guarda con fiducia e curiosità alla stagione che sta per iniziare e che da lunedì vedrà tornare un grande “traffico” al centro sportivo “Mario Manuali”.
«Per la prima volta nella sua storia – spiega il massimo dirigente -, il Castelverde si appresta a vivere una stagione con tre squadre del settore giovanile nella categoria regionale. Si tratta delle due formazioni Allievi dirette rispettivamente da Lino Ciccotti e da Davide De Pompeis e dei Giovanissimi fascia A di mister Massimo Dolci che avranno come primo obiettivo quello della permanenza in categoria.
Poi c’è il gruppo dei Giovanissimi provinciali B di mister Filiberto Cedrone che va completato e che proverà a fare bene, il gruppo dei Giovanissimi sperimentali sotto età affidato a Davide Dauria che dovrà pensare solo a crescere e infine la Juniores provinciale di mister Paolo Masci su cui confidiamo molto: questo gruppo può fare una stagione da protagonista.
Tutti tecnici qualificati e di spessore come anche il preparatore atletico Luca Santoro, istruttore Isef. Inoltre lo scorso anno abbiamo ottenuto il riconoscimento di Scuola calcio d’Elite e quest’anno ci aspettiamo che il settore di base prosegua nel suo processo di crescita».
Molte novità anche nella prima squadra. «La Prima categoria dovrà cercare di migliorare la scorsa annata e soprattutto valorizzare i nostri ragazzi. Ci siamo affidati a un tecnico di grande esperienza come Domenico Tripodi, speriamo si possa ottenere un buon piazzamento».
Il Castelverde si è strutturato a livello dirigenziale in maniera certosina. «Questo sarà il terzo anno di collaborazione con il direttore generale Clemente Longo, una persona di grande competenza con cui è nato un ottimo rapporto – spiega Fiorini – Lui supervisionerà tutte le operazioni, dalla prima squadra ai più piccoli: per i più grandi il dirigente di riferimento sarà Fabio Gelli, per il settore giovanile agonistico il responsabile sarà Marcello Simonetti e infine per la Scuola calcio ci sarà Roberto Monticelli».
La chiusura è sui progetti legati all’impianto. «Abbiamo la gestione del “Manuali” per altri sei anni: per sopravvivere dobbiamo cercare di far fruttare questa struttura visto che i costi sono notevoli. C’è in programma l’allargamento dell’impianto, a nostre spese, con la creazione di un campo di calciotto, due polivalenti e di un bar. Speriamo di riuscire a realizzare questi interventi al più presto» conclude Fiorini.