Morti due agenti della Polizia Locale di Roma Capitale a causa del Covid-19. La nota del Sindacato USB.
La nota di USB
Due colleghi della Polizia Locale di Roma Capitale sono deceduti per il Covid-19. Sono ormai numerosi i dipendenti del Comune di Roma morti per svolgere il proprio dovere.
Piangiamo i nostri colleghi, mentre dirigenti irresponsabili continuano a mandarci in servizio con il minimo delle protezioni, spesso e volentieri senza DPI adeguati e senza sanificazioni approfondite di sedi, automezzi e attrezzature. Ogni giorno almeno una sede della Polizia Locale di Roma Capitale viene chiusa per casi Covid, e ogni volta sappiamo di inefficaci azioni di sanificazione.
Decine e decine di colleghi da marzo a oggi sono risultati positivi oppure hanno affrontato quarantene (qualcuno più di una), sintomi, ricoveri. Le chiacchiere sui “lavoratori fragili” si rivelano la fuffa che sono: il collega Alfredo aveva 64 anni ed era ancora in strada.
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Vorremmo che la stampa si occupasse di questi temi e del lavoro che tutti gli agenti della Polizia Locale stanno svolgendo da marzo per garantire il rispetto delle ordinanze per la tutela della salute.