Festeggiare, si può ma con qualche precauzione. Infatti, durante la notte di San Silvestro, assieme al tradizionale cenone e al brindisi allo scoccare della mezzanotte, a “fare la voce grossa” ci sono anche i fuochi d’artificio e i petardi. Nonostante questo sia un Capodanno molto particolare a causa del Covid e le feste all’aperto sono vietate, ci sarà sicuramente qualcuno che avrà già comprato qualche botto casalingo.
Botti di Capodanno: i principali consigli per ridurre al minimo i disagi a cani, gatti e animali domestici
Oltre alla sicurezza, i celebri botti sollevano pure la questione del benessere degli animali. Il fragore degli scoppi, concordano gli esperti del settore, scatenano infatti per esempio ai cani, che possono udire frequenze superiori alle 80mila vibrazioni al secondo, un vero e proprio dolore. I gatti scappano con il rischio di essere investiti, gli uccelli perdono l’orientamento e vanno a sbattere contro alberi e pali. Insomma i botti di Capodanno sono un pericolo per tutti gli animali, domestici e selvatici. Questi ultimi, possono anche morire per il terrore di eventi che non riescono a comprendere. Quelli domestici possono scappare.
Secondo gli esperti i botti sono colpevoli ogni anno della morte di migliaia di animali per stress, spaventi, incidenti e assideramento, esistono comunque delle precauzioni da prendere. Gli animali che normalmente vivono all’esterno, andrebbero tenuti temporaneamente in un luogo chiuso, comodo e rassicurante. Inoltre se l’animale resta solo in casa il consiglio è tenere alto il volume della tv, della radio o altri abituali suoni casalinghi per coprire in parte il rumore dei botti. Se proprio anche voi volete usare fuochi d’artificio, magari per far contenti i vostri piccoli, sappiate che esistono anche giochi di luce colorati che non fanno rumore.