Abbiamo atteso qualche mese per evidenziare l’assenza ingiustificata di Patrica e altri Comuni come Ceccano, Vallecorsa, e tanti altri meravigliosi Borghi della Provincia di Frosinone, all’interno del Progetto ideato dalla Regione Lazio, Ripartiamo Tourism – Sentieri della Ciociaria, presentato il 20 Ottobre scorso presso il Salone della Provincia.
Esclusa Patrica nel progetto Sentieri della Ciociaria. Fiordalisio: “Cose da pazzi!”
L’iniziativa è stata valorizzata dall’immagine del professionista Valerio Agnoli, attraverso video esclusivi che lo ritraevano in tanti borghi e località della Ciociaria.
Leggere che tra i Comuni coinvolti non sia stata considerata una delle più suggestive e caratteristiche salite, come quella di Patrica, mi lascia estremamente sorpreso; parliamo di un bellissimo tracciato panoramico, frequentato ogni giorno da tantissimi corridori e ciclisti tra i quali anche il campione Vincenzo Nibali.
Escludendo Patrica, è stato ignorato altresì il meraviglioso “Sentiero Natura”, certificato come percorso Nordic Walking, meta di tantissimi sportivi ed associazioni che lo vivono in ogni giorno dell’anno.
Escludendo Patrica, inoltre, è stato trascurato che i nostri sentieri, rientrano ormai da anni nel circuito regionale di MTB ”Terre Ciociare”, evento caratterizzato da circa 42 chilometri di sentieri con più di 400 partecipanti alla competizione.
Ecco, con queste premesse vorrei capire, quali siano stati i criteri legati alle scelte e alle assegnazioni di alcuni comuni rispetto ad altri, poiché quando non esiste un bando di partecipazione e si decide di promuovere le bellezze di una terra, si dovrebbero a mio avviso anteporre le simpatie e le antipatie e scegliere con obiettività, unicamente sulla base dei riscontri oggettivi e delle bellezze dei territori.
Non voglio pensare che questa esclusione sia dettata da motivi politici: per quanto mi riguarda, continuerò sempre a ribadire che gli indirizzi della Regione Lazio sul tema ambientale della Valle del sacco, siano disastrosi; di certo non venderò il nome di Patrica su una brochure, per rinnegare il coraggio che ho avuto nel non attenermi a certi schemi di partito.
Tuttavia a Mauro Buschini e a Sara Battisti, su questi aspetti, chiedo imparzialità, poiché rappresentanti di un intero territorio e Patrica nella fattispecie, è stato un Comune che, alle scorse elezioni regionali, li ha sostenuti con percentuali bulgare.
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Spero anche che, come affermato da Valerio Agnoli, con il quale mi sono confrontato simpaticamente sfidandolo in più discipline sportive, il progetto venga esteso ai Comuni esclusi nel 2020.
A prescindere dagli uomini e dalla politica di turno, sono convinto che la bellezza e la suggestione di alcune zone non potranno mai essere scalfite.