Polizia Locale di Roma, chiusa una palestra per inosservanza misure anti-contagio a Prati. In zona Ottavia sequestrata un’area di 150 mq per illeciti edilizi.
I controlli
Vanno avanti i controlli per la verifica del rispetto delle misure anti-contagio da parte della Polizia Locale di Roma Capitale: ieri mattina gli agenti del GSSU e del I Gruppo “ex Prati” hanno hanno eseguito delle mirate verifiche nel quartiere Prati dove, in una palestra, è stato riscontrato lo svolgimento di un’attività in contrasto con la normativa in vigore per il contenimento del contagio. Per tale motivo, oltre alla sanzione prevista, la struttura è stata chiusa.
Sempre nella giornata di ieri, le pattuglie del GSSU hanno proseguito i controlli, unitamente al personale del XIV Gruppo Monte Mario, in zona Ottavia: qui gli agenti hanno posto sotto sequestro un’area destinata a parcheggio, ma che veniva utilizzata per la vendita di prodotti ortofrutticoli. Il terreno, di proprietà privata, era stato dato in affitto a un cittadino di nazionalità egiziana, di poco più di 50 anni , come area parcheggio ma, recentemente, ne aveva cambiato la destinazione d’uso allestendo anche una struttura, in legno e lamiere, dove esponeva e vendeva la merce.
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Nei suoi confronti è scattata la denuncia per irregolarità edilizie. Sono in corso ulteriori accertamenti sui titoli autorizzativi e per presunti illeciti ambientali legati alle modalità di smaltimento dei rifiuti, trovati accatastati su una porzione del terreno, prospiciente alla ferrovia e in quanto tale sottoposto a vincolo ferroviario e paesaggistico.
Foto di repertorio