Nel corso dei servizi di controllo del territorio disposti dalla Compagnia di Cassino in occasione delle festività natalizie, tesi a contrastare ogni forma di illegalità connessa alla criminalità predatoria, allo spaccio di sostanze stupefacenti e ad ogni forma di violazione alle disposizioni di contenimento all’epidemia da covid-19, i militari dipendenti, i tutte le articolazioni operative, hanno proceduto a
I dettagli
denunciare in stato di libertà per i reati di “danneggiamento aggravato, occultamento di targhe, porto abusivo di armi bianche e resistenza a P.U” un 38enne residente nella provincia di Latina, già censito per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, minacce e atti persecutori.
Dai fatti emerge che i militari della Stazione di Sant’Apollinare, collaborati dal personale della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cassino, intervenuti sul posto a seguito di richiesta da parte di cittadini del luogo, mentre effettuavano un sopralluogo in Sant’Ambrogio sul Garigliano ove erano state danneggiate 31 autovetture regolarmente parcheggiate sulla pubblica via, mediante la foratura di pneumatici, hanno notato una BMW con targhe identificative coperte in modo artigianale, che percorreva il centro abitato a forte velocità.
Dopo avergli intimato l’alt i militari operanti si sono posti al suo inseguimento che, nonostante le segnalazioni acustiche e visive azionate, si è protratto per alcuni chilometri. Dalla perquisizione veicolare e personale operata a carico del 38enne, conducente del veicolo bloccato, è stato rinvenuto occultato sulla sua persona un coltello a serramanico, sottoposto a sequestro. Dalla visione delle immagini del sistema di video sorveglianza installato in quella zona, veniva identificato l’autore del gesto criminoso nella persona fermata sia per l’abbigliamento indossato che per i caratteri fisico-somatici corrispondenti.
LEGGI ANCHE – Cassino. Maxi sequestro dei Carabinieri e DIA: confiscati beni a sette persone per due milioni di euro (VIDEO)
Il predetto ricorrendo i presupposti di legge è stato proposto per l’irrogazione del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno in Sant’Ambrogio sul Garigliano per anni tre. A suo carico è stato altresì elevata una sanzione amministrativa di euro 400 per aver violato le disposizioni relative alle misure di contenimento dal Covid–19.