RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
L’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Cori ha organizzato per martedì 6 Settembre, alle ore 21:00, presso l’aula consiliare del Municipio, un incontro informativo sui bandi regionali finanziati con fondi europei ‘Reti di Imprese del Commercio’ e ‘Fondo Futuro’, rivolto ad operatori economici, commerciali ed artigianali presenti sul territorio comunale. Il Dott. Marrigo Rosato, Responsabile Organizzativo dell’Associazione ‘Imprese Oggi’, illustrerà le due iniziative e le procedure per accedere ai relativi finanziamenti.
Il bando per la valorizzazione del commercio su strada vale 10 milioni di euro destinati alle reti di imprese che riuniranno esercizi di vicinato, strutture di vendita, botteghe d’artigianato, mercati rionali, bar, ristoranti, musei, cinema, teatri, attività professionali ed economiche svolte su aree pubbliche, coordinati dal Comune per realizzare servizi ai cittadini e alle imprese e iniziative promozionali e di marketing territoriale. Ogni rete di impresa verrà finanziata con un massimo di 100mila euro.
Il fondo regionale per il micro credito e la micro finanza mette a disposizione 35 milioni di euro per sostenere micro aziende nuove ed esistenti e titolari di partita IVA con difficoltà di accesso al credito bancario ordinario. I progetti idonei potranno beneficiare di prestiti di importo compreso tra 5mila e 25mila euro da restituire in tempi sostenibili e a tasso agevolato dell’1%. Le scadenze per partecipare ai due bandi sono il 30 Settembre per ‘Reti di Imprese del Commercio’ e il 14 Ottobre per ‘Fondo Futuro’.
“Si tratta di due misure estremamente interessanti per ridare ossigeno agli operatori e creare nuove opportunità di lavoro – spiega l’Ass.re alle Attività Produttive Mauro De Lillis – la prima offre la possibilità alle imprese, di concerto con l’Amministrazione comunale, di individuare tipologie di interventi utili allo sviluppo e alla crescita dell’economia locale. La seconda invece consentirà di realizzare quelle idee di impresa che le banche non finanzierebbero mai, con un’attenzione particolare ai giovani under 35 e agli over 50”.