Viveva in una villa con giardino all’interno di un signorile comprensorio, moglie, figli, vestiti firmati, auto di lusso, una persona insospettabile per i vicini. Invece su di lui, cittadino romeno di 38 anni, pendeva un mandato di cattura dovendo espiare una condanna a 4 anni di reclusione, per reati contro il patrimonio e contro la persona.
Lo hanno arrestato gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Esquilino, diretto da Stefania D’Andrea. Un’ indagine vecchio stile, poi giorni di appostamenti e pedinamenti di persone a lui vicine, fino a quando ieri mattina gli agenti appostati dalla notte intorno alla villetta in zona Fontana Candida, hanno visto uscire una fiammante BMW X6 nera, guidata da un uomo, che hanno riconosciuto nella persona del ricercato.
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Fermato, l’uomo ha tentato anche in questa occasione di sfuggire alla cattura esibendo un documento di identità con false generalità, contraffatto in maniera impeccabile ma stavolta non è bastato, gli agenti conoscono la sua vera identità e, fine dei giochi, l’uomo cede e confessa “me lo aspettavo bravi mi avete trovato”. Per lui si sono aperte, dopo circa 10 anni di latitanza, le porte del carcere.
