Partirà da oggi la distribuzione dei saturimetri che verranno consegnati gratuitamente nelle farmacie. Ecco come richiederlo e a chi spettano.
Saturimetri gratis nelle farmacie: comincia la distribuzione
Parte oggi la distribuzione di 30 mila saturimetri nelle farmacie ai nuclei familiari al cui interno vi sia un membro affetto da patologie respiratorie. L’annuncio è arrivato qualche giorno fa da Luca Richeldi, presidente della Società italiana di pneumologia e componente del Comitato tecnico scientifico (Cts).
L’iniziativa, che ha caratura nazionale, coinvolgerà bel 1.200 farmacie in tutta Italia. L’obiettivo è quello di prevenire, in maniera rapida, tutte le complicanze che può portare il Covid-19.
Perché è importante avere un saturimetro?
Avere malattie respiratorie, inevitabilmente, ti espone a rischi maggiori durante il periodo di pandemia. Proprio per questo è giusto prevenire ed avere in casa un saturimetro.
Il saturimetro è un’apparecchiatura medica che permette di misurare la quantità di emoglobina legata nel sangue in maniera non invasiva. Si basa sulla tecnologia sviluppata da Takuo Aoyagi nel 1974 per l’azienda giapponese Nihon Kohden. Non consente di stabilire quale sia il gas a cui è legata l’emoglobina, ma solo la percentuale di emoglobina legata. Di norma l’emoglobina lega l’ossigeno, per cui si può ottenere una stima della quantità di ossigeno presente nel sangue.
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Lo strumento, che si applica al dito, riporta un valore percentuale dell’emoglobina legata all’ossigeno. I valori definiti “normali” dovrebbero attestarsi tra il 98 e il 100%, mentre un livello inferiore al 94% rappresenta un segnale critico piuttosto importante.