Cronaca

Lanuvio, deceduti dieci anziani in una casa di riposo. Presenti sul posto i Vigili del Fuoco (AGGIORNAMENTO)

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Alle ore 10, la sala operativa del comando dei Vigili del Fuoco di Roma è stata allertata per richiesta di soccorso a persone, presso la struttura Villa dei Diamanti, in via Montegiove Nuovo a Lanuvio.

Lanuvio, deceduti 5 anziani ricoverati

Giunti sul posto, il personale dei Vigili del Fuoco è stato informato del malessere di dieci anziani ricoverati presso la struttura. Al momento sono ancora in corso gli accertamenti per chiarire le cause delle morti. Sul luogo, sono presenti il CRRC e il nucleo NBCR,  che con le apparecchiature in dotazione stanno rilevando eventuali sostanze nocive presenti nel reparto, la 27A del distaccamento di Velletri e il funzionario di servizio.

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Probabilmente i decessi sono da imputare ad un’intossicazione da monossido di carbonio.

Potrebbero seguire aggiornamenti.

AGGIORNAMENTO: l’Unità Crisi Lazio rilascia una dichiarazione sulla vicenda

UNITA’ CRISI LAZIO, ‘A LANUVIO NESSUN COVID CENTER MA CASA DI RIPOSO PER ANZIANI’
SETTE I RICOVERATI PER INTOSSICAZIONE MONOSSIDO DI CARBONIO
La struttura di Lanuvio, Villa Diamanti non è un Covid Center né una struttura di carattere sanitario, ma si tratta di una casa di riposo per anziani su cui erano in corso le indagini epidemiologiche da parte del Dipartimento di Prevenzione della Asl Roma 6 per un caso di positività riscontrato il 13 gennaio su un operatore socio-assistenziale della struttura. Operatori e ospiti erano stati tutti sottoposti a tampone il giorno seguente (14 gennaio) e ieri sera si è avuto riscontro di 3 operatori risultati positivi e 9 ospiti positivi. Stamani, secondo quanto appreso dal direttore sanitario della Asl Roma 6, era prevista la presa in carico della Asl per i trasferimenti nei reparti Covid. Due operatori socio-assistenziali sono stati trasferiti, appena giunti sul posto i soccorsi, al Policlinico di Tor Vergata e cinque ospiti anziani al nuovo ospedale dei Castelli tutti con sintomi riconducibili a intossicazione da monossido di carbonio. Sono in corso i sopralluoghi da parte del competente Dipartimento di prevenzione della Asl Roma 6 e vi è un costante aggiornamento attraverso il direttore generale della Asl Roma 6, dott. Narciso Mostarda e il direttore sanitario della Asl Roma 6, dott. Roberto Corsi”, è quanto dichiarato dall’Unità Crisi Lazio.

NUOVO AGGIORNAMENTO

I deceduti sembrano essere 5, mentre si registrano 7 intossicati in gravi condizioni soccorsi dal 118.

Potrebbero seguire ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.

Foto di repertorio

Le parole dell’l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio

Sono sette i pazienti ricoverati tutti in codice rosso da questa mattina a seguito della tragedia presso la casa di riposo Villa Diamanti di Lanuvio e tutti con sintomi riconducibili a intossicazione da monossido di carbonio e nello specifico: quattro sono ricoverati presso l’ospedale dei Castelli E.G. (ospite uomo), G.N (ospite donna), M.C. (operatore socio assistenziale uomo) e I.P. (operatrice socio assistenziale donna), per questi ultimi due sono in corso i trasferimenti presso il Policlinico Umberto I. Due sono ricoverati presso il Policlinico di Tor Vergata C.G. (ospite uomo), G.N. (ospite donna).
E’ ricoverato presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina O.M (ospite uomo). I cinque decessi sono tutti ospiti anziani della casa di riposo tra gli 80 e 99 anni. La prima telefonata è giunta stamani dalla proprietaria della struttura alle ore 9.20 al NUE 112 (Numero unico per le emergenze) ed i soccorsi sono stati immediati. La casa di riposo non rientra in alcun modo tra le strutture del Servizio sanitario regionale ed è stata autorizzata all’attività un paio di anni fa dal Comune“.