Sono molte le persone in Italia che scelgono di contribuire economicamente ai progetti delle associazioni senza scopo di lucro. Fare beneficenza è un modo per dare il proprio contributo e per trarre anche un piacere personale che deriva dalla consapevolezza di aver fatto del bene.
Al giorno d’oggi dare parte del proprio patrimonio in beneficenza è diventato ancora più semplice. La burocrazia è stata notevolmente semplificata e bastano pochi minuti per fare delle donazioni online sicure alla onlus che si intende sostenere. Conoscere i benefici fiscali che derivano delle donazioni effettuate alle onlus farà capire che fare del bene porterà a dei vantaggi non solo a coloro che potranno sfruttare questi fondi, ma anche alle finanze personali del donatore. Non a caso in Italia il numero di contribuenti che versano parte del reddito in beneficenza è aumento negli ultimi anni.
I benefici fiscali delle donazioni alle onlus
Quando si fa la dichiarazione dei redditi con il modello 730 ci si chiede se sia possibile godere di alcuni benefici fiscali derivanti dalle donazioni che sono state effettuate. Lo Stato italiano dà la possibilità ai contribuenti di ottenere dei vantaggi fiscali se essi decidono di donare del denaro alle organizzazioni senza scopo di lucro e di sostenere dei progetti volti a migliorare la qualità di vita della popolazione generale o delle fasce più deboli della popolazione.
Nello specifico, i contribuenti potranno scegliere se usufruire di una detrazione o di una deduzione della somma versata. Come è facilmente intuibile, non sarà possibile ottenere sia il beneficio della detrazione che quello della deduzione per la stessa donazione, ma si dovrà decidere a quale dei due rivolgersi per far sì che il proprio gesto di beneficenza porti ad un beneficio dal punto di vista della contribuzione.
Le persone fisiche possono scegliere di chiedere una detrazione del 30% dell’importo donato, fino ad una donazione massima di 30.000 euro. E’ possibile ovviamente fare donazioni di una somma maggiore, ma non potrà essere applicata la detrazione del 30% sull’eccedenza.
In alternativa le persone fisiche possono decidere di optare per la deduzione dell’importo donato. In questo caso si potrà applicare una deduzione del cento per cento, a patto però che la somma dedotta non superi il 10% del reddito complessivo che viene dichiarato dal contribuente.
Conviene chiedere la detrazione o la deduzione?
La domanda che sorge spontanea a questo punto è se sia preferibile chiedere la detrazione o la deduzione quando si effettua una donazione ad una onlus. La risposta è che dipende, dal momento che il maggior vantaggio dell’uno o dell’altro beneficio fiscale è correlato al reddito del cittadino che decide di contribuire donando del denaro ad una onlus.
Per coloro che dichiarano un reddito annuale maggiore di 30.000 euro è più conveniente optare per la deduzione, mentre coloro che percepiscono un reddito annuale inferiore a tale cifra ottengono un beneficio maggiore chiedendo la detrazione. La scelta dunque del vantaggio fiscale dovrà essere presa tenendo conto della propria situazione finanziaria ed anche dell’importo della donazione che si deciderà di effettuare.