Un nome impossibile da dimenticare per gli amanti del cinema. Il 16 febbraio del 1939 nasce a Zagarolo l’attore Angelo Infanti, protagonista in numerosi film tra cui western all’italiana, sexploitation, poliziotteschi e alcuni thriller.
La sua immagine più nitida rimane però quella del misterioso e accattivante Manuel Fantoni, personaggio interpretato in “Borotalco” di Carlo Verdone che gli regala la definitiva consacrazione anche nel panorama della commedia all’italiana.
Impossibile, inoltre dimenticare il Raoul di Bianco Rosso e Verdone, seducente personaggio che, dopo numerosi tentativi, riesce a conquistare le attenzioni di Magda, al secoolo Irina Sanpiter, la moglie di Furio in uno dei tre episodi del film.
Dopo l’improvvisa e nuova ondata di successo all’inizio degli anni ’80, Angelo Infanti si è dedicato prevalentemente alle produzioni televisive come serial e film per la televisione.
Una nuova stagione ricca di soddisfazioni, interrotta briscamente in una notte dell’11 ottobre 2010, quando venne colpito da un improvviso attacco cardiaco nella sua casa di Zagarolo.
Ricoverato presso l’ospedale di Tivoli, morì il giorno dopo, all’età di 71 anni, per sopraggiunte complicanze. Il suo personaggio, legato al fascino di una figura, quella del caratterista, progressivamente estinta nel mondo del cinema, rimane però immune al passare del tempo. Per tutti i suoi fan, Angelo Infanti rimarrà sempre quel Manuel Fantoni che si è imbarcato su un “Cargo battente bandiera liberiana”, sul quale – dopo il suo racconto – sarebbero voluti salire in tanti!
Qui sotto, il video della sua più celebre interpretazione