Attualità

Come risparmiare sulle bollette della luce: alcuni piccoli trucchi per evitare inutili sprechi

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Come risparmiare sulle bollette della luce: alcuni piccoli trucchi per evitare inutili sprechi

Risparmiare energia è importante per due motivi: ridurre i costi delle bollette della luce ed evitare inutili sprechi per tutelare l’ambiente.
Negli ultimi anni gli italiani hanno sviluppato una maggiore sensibilità verso questi temi e le aziende produttrici di apparecchi elettronici si sono specializzate nella realizzazioni di macchine efficienti e a basso consumo per garantire alte performance.
Ad una maggiore attenzione alla tecnologia, si è anche sviluppata una tendenza ad optare per la riparazione degli elettrodomestici, al fine di non cestinare strumenti che necessitano semplicemente di un’accurata sistemazione. Lo spreco infatti è anche conseguenza di una facile corsa alla sostituzione di ciò che non funziona. In realtà, lavatrici, condizionatori, frigoriferi e forni, potrebbero ritrovare nuova vita con una costante manutenzione e una corretta sistemazione.
Acquistare elettrodomestici di classe energetica A+++, la più alta attualmente in commercio, è già un primo passo verso il risparmio in bolletta, ma in casa si possono utilizzare piccoli trucchi per ridurre il consumo eccessivo.

L’importanza dei piccoli gesti
Ci sono alcuni gesti ormai entrati nelle nostre abitudini che involontariamente generano consumi evitabili.
Uno dei più ricorrenti è quello di lasciare attaccato alla presa il caricabatterie, soprattutto se abbiamo l’abitudine di lasciarlo in carica di notte. Una stima esatta dello spreco di energia non si può fare, anche perché ogni device ha un suo caricabatteria con un preciso consumo, ma considerando che in ogni famiglia ci sono almeno 2 dispositivi, possiamo facilmente intuire che sulla bolletta ha una certa incidenza. Senza dimenticare che l’utilizzo errato di ogni dispositivo determina una maggiore usura e quindi il rischio di doverlo sostituire è più alto, incidendo sulla spesa familiare. Occhio dunque a lasciare penzoloni i cavi dei caricabatterie per ore!
Altro gesto ormai abitudinario è quello di lasciare i pc accesi per ore senza utilizzarli. Il portatile consuma meno del pc fisso, ma uno schermo acceso per ore non solo surriscalda il dispositivo, ma contribuisce al consumo di elettricità. La comodità del pc a disposizione è assolutamente importante, ma per ridurre il consumo basta impostare il salvaschermo.

Lavatrice ad alte temperature
Gioia e dolore delle case italiane, la lavatrice è uno degli elettrodomestici che incide di più sul consumo dell’energia elettrica. Se però viene utilizzata in maniera corretta, anche in questo caso si possono ridurre gli sprechi. I vestiti ad esempio vanno lavati sempre a 30°; si può azzardare un lavaggio a 60° per lenzuola e cotone ma senza mai superare queste gradazioni, che incidono molto sui costi. Allo stesso tempo, attenti alle quantità dei detersivi, che incidono sull’usura dell’elettrodomestico e sull’inquinamento delle acque. Un ultimo accorgimento è quello orario. Molte compagnie energetiche riducono le tariffe di notte e nei weekend. È dunque auspicabile concentrare i lavaggi in queste fasce orarie.

L’aiuto della tecnologia
Le case diventano sempre più “intelligenti” grazie alla tecnologia.
Ci sono infatti numerose app che consentono di controllare i consumi e di attivare da remoto apparecchi ed impianti. La domotica è importante per rendere efficiente le abitazioni.
Il futuro per la salvaguardia del nostro pianeta e del nostro portafoglio è proprio nelle smart home!