Si è svolta a partire dal primo pomeriggio di venerdì 29 gennaio, la prima esercitazione generale anno 2021 del Gruppo Comunale della Protezione Civile “Adolfo Aceti” di Ciampino, con simulazione di intervento in un’area allagata e relativa assistenza alla popolazione.
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Programmata già alla fine dell’anno 2020, l’esercitazione si è dimostrata determinante in questo momento tenuto conto che le unità operative della nostra Protezione Civile hanno comunicato la loro disponibilità alla Centrale Operativa Regionale per interventi in caso di allagamento anche in altre località del territorio laziale, come del resto si è verificato ultimamente con l’esondazione del fiume Turano, in provincia di Rieti. Proprio per questo motivo, già da giovedì scorso sono due gli equipaggi dei volontari che, completi di idrovore, sono in prontezza operativa H24 nel caso di attivazione da parte della Struttura Regionale di Coordinamento, per soddisfare eventuali richieste.
L’esercitazione di venerdì, attivata simulando una richiesta di intervento, svolta in sinergia con il Comando della Polizia Locale di Ciampino che ha garantito supporto logistico e sorveglianza dall’alto, si è svolta in quattro distinte fasi ed ha coinvolto dodici volontari dello storico gruppo della nostra Protezione Civile (sottoposti volontariamente a regolare test con tampone rapido Covid-19 prima dello svolgimento dell’importante attività).
Nella prima fase, tenuta interamente in sede, è stato approntato un “campo base” necessario per l’assistenza alla popolazione coinvolta. É seguito il controllo generale dell’idrovora che ha consentito anche ai volontari non specializzati sull’utilizzo di apprendere le principali funzioni e caratteristiche dell’importante impianto.
A questo punto è seguita la prima fase pratica-operativa, svolta in piazza della Pace, che ha visto direttamente protagonisti i volontari Antonio Fruci, Daniel Toderi e Vincenzo Zollo, davanti all’occhio collaborativo di Franco Cantarini e Giuseppe Paris, quali coordinatori della preparazione dell’intera logistica utilizzata. Si è pertanto proceduto in breve tempo ad attivare l’idrovora ed effettuare il controllo sul campo dell’integrale funzionalità della stessa, compresi i relativi dispositivi di sicurezza necessari per il corretto utilizzo.
La terza parte dell’esercitazione, sempre operativa, ha avuto luogo presso un insediamento in zona Valle Copella dove l’intero gruppo dei volontari è stato impegnato nella definizione di una linea di intervento, in modalità table top, che è stata messa a punto in soli venti minuti.
Al rientro presso la sede, è stata accertata la corretta funzionalità del “campo base”, sia per consentire al gruppo di coordinamento costituito dal Comandante della Polizia Locale nonché dall’Isp. M.R., dall’Isp. R.D.G. e dall’Agente G.D.F. di operare con il quadro Comando in area esterna in una situazione di emergenza, sia nell’allestimento di una unità per l’assistenza ed il supporto alla popolazione, con attivazione della relativa cucina da campo, in grado ieri di preparare venti pasti caldi, cucinati in circa un’ora dall’attivazione della simulazione.
Ampia soddisfazione da parte del gruppo di coordinamento, apprezzando in modo particolare il grande spirito di devozione da parte dei volontari nell’espletamento delle loro quotidiane attività a favore dell’intera cittadinanza.
A partire dalla prossima settimana, di nuovo al lavoro, con la pianificazione e programmazione dell’esercitazione che si svolgerà alla fine del mese di febbraio.
Per le iscrizioni da parte di nuovi aspiranti volontari è necessario presentare la propria candidatura tramite mail all’indirizzo [email protected] per essere ammessi a frequentare il prossimo corso di formazione in programma per il mese di marzo.