- L’ESA ha firmato un ulteriore contratto con Airbus per la costruzione di altri tre Moduli di Servizio Europei per Orion, la navicella spaziale della NASA che porterà gli astronauti verso la Luna e il Gateway lunare con il programma Artemis.
- I tre moduli saranno integrati a Brema, Germania, con componenti e hardware costruiti e forniti da società provenienti da dieci Paesi europei: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Olanda, Norvegia, Spagna, Svezia, Svizzera.
Con questi Moduli di Servizio Europei – in aggiunta ai tre già in produzione – l’ESA assicura che il programma Artemis della NASA continui a sviluppare una presenza sostenibile su e intorno alla Luna nella collaborazione internazionale.
I tre moduli saranno integrati a Brema, Germania, con componenti e hardware costruiti e forniti da società provenienti da dieci Paesi europei.
Il Modulo di Servizio Europeo sarà usato per portare gli astronauti sulla Luna. Come centrale elettrica della navetta spaziale Orion, il modulo fornisce la propulsione e i materiali di consumo necessari per la sopravvivenza degli astronauti.
David Parker, Direttore di Esplorazione Umana e Robotica dell’ESA, ha commentato: “Questo contratto raddoppia l’impegno dell’Europa nella fornitura dell’hardware vitale per mandare il genere umano verso la Luna con Orion. Insieme agli elementi che stiamo costruendo per il lunar Gateway, assicuriamo i posti per gli astronauti dell’ESA per esplorare il nostro Sistema Solare oltre a garantire l’occupazione e la competenza per l’Europa”.
“L’Europa è entrata in una nuova decade di esplorazione. Costruire sei Moduli di Servizio Europei per Orion è un’impresa come nessun’altra. Airbus ha alcune delle migliori menti al mondo dell’esplorazione spaziale che lavorano a questo fenomenale veicolo e questo nuovo accordo faciliterà molte delle future missioni lunari attraverso collaborazioni internazionali”, ha commentato Andreas Hammer, Capo dell’Esplorazione Spaziale di Airbus. “L’Europa è un partner valido e affidabile nelle missioni Artemis della NASA e il Modulo di Servizio Europeo Orion ne rappresenta un contributo fondamentale”.
I Moduli di Servizio Europei sono cilindri di quattro metri per diametro e altezza. Hanno quattro pannelli solari che raggiungono i 19 metri in larghezza quando dispiegati, i quali generano sufficiente energia per alimentare due residenze domestiche. Le 8,6 tonnellate di carburante del modulo di servizio possono alimentare un motore principale e 32 propulsori più piccoli. Il modulo fornisce inoltre l’equipaggio con gli elementi centrali di supporto vitale come acqua e ossigeno, e regola il controllo termico quando agganciato al modulo dell’equipaggio.
Artemis I, il primo volo di prova di Orion senza equipaggio con un Modulo di Servizio Europeo, è in fase di alimentazione presso il Centro Spaziale Kennedy della NASA in Florida, Stati Uniti d’America, in preparazione per il suo primo volo entro quest’anno. La prossima missione, Artemis II, vedrà i primi astronauti in volo intorno alla Luna e tornare sulla Terra; a Brema si sta finalizzando l’integrazione del suo Modulo di Servizio Europeo. Con Artemis III, NASA porterà la prima donna e il prossimo uomo sulla Luna. I moduli presentati oggi saranno utilizzati per le missioni Artemis IV e VI. I primi due di questi tre Moduli nel contratto sono il contributo europeo al Gateway lunare internazionale.