Sociale

Paliano, Alzeheimer: un aiuto in favore dei malati e delle famiglie

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Eleonora Campoli

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il Distretto Socio Assistenziale “A”, organismo che gestisce gli interventi e i servizi sociali di quindici Comuni dell’area nord della Provincia di Frosinone, tra cui Paliano, scende in campo in sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie, promuovendo un programma di aiuto alla persona di durata annuale, realizzato nella forma di “assistenza domiciliare indiretta attraverso l’assunzione di assistenti familiari”.

Nello specifico, i cittadini residenti nei Comuni ricadenti nel Distretto potranno presentare domanda per accedere a un “assegno di cura”, un contributo economico destinato all’assunzione di uno o più assistenti, esterni alla rete familiare e adeguatamente formati per lo svolgimento di attività di aiuto e supporto alla persona.

«Questo programma – commenta l’assessore alle Politiche sociali, Eleonora Campoli – rimarca un impegno importante nei confronti di tante persone che lottano quotidianamente contro l’Alzheimer, una patologia che intacca nel profondo la dignità, che mette a dura prova le famiglie e da cui non ci si può tutelare senza un’assistenza adeguata, certa e accessibile.»

L’assegno di cura, la cui erogazione è vincolata a determinate condizioni, non potrà essere in alcun modo alternativo agli interventi sanitari domiciliari garantiti ai cittadini in base alle vigenti disposizioni normative ed è assolutamente integrativo rispetto agli interventi socio-sanitari già in atto e previsti nei Piani di Assistenza Individualizzati (PAI).

Il Comune di Alatri, in qualità di Capofila del Distretto Socio Assistenziale “A”, corrisponderà al beneficiario il contributo con cadenza trimestrale: l’utente dovrà presentare, con pari cadenza, una rendicontazione delle spese sostenute per l’assunzione e una dichiarazione attestante la permanenza nel proprio domicilio.

Per l’accesso agli interventi previsti, l’accertamento della malattia di Alzheimer e del grado di stadiazione, deve essere certificata dai Centri Territoriali Esperti per Disturbi cognitivi e demenze (ex UVA) della ASL. Tale accertamento dovrà essere allegato alla richiesta di contributo e non dovrà essere antecedente all’anno 2015. Nel caso in cui il beneficiario, per lo stato avanzato della malattia, non sia più in carico presso le suddette strutture sanitarie, l’accertamento/certificazione della patologia potrà avvenire richiedendo specifica visita geriatrica ai Centri stessi o, nel caso in cui il malato non sia trasportabile, richiedendo al CAD distrettuale di riferimento una visita geriatrica domiciliare.

Ai fini dell’erogazione dell’assegno di cura, si procederà a una valutazione sanitaria del richiedente e socio-economica del nucleo  familiare, sulla base dei seguenti criteri generali: tipologia e gravità della demenza, età e condizione economica (ISEE).

I richiedenti dovranno presentare istanza di accesso all’assegno di cura utilizzando apposito modulo, corredato dagli allegati richiesti, reperibile on line sul sito web: www.distrettosocioassistenziale.org e in forma cartacea presso il Servizio Sociale del Comune di residenza, il PUA Distrettuale “A” e l’Ufficio di Piano del Distretto Socio assistenziale “A” di Alatri.

Le domande dovranno essere presentate e protocollate al Comune di residenza a decorrere dal 5 settembre 2016 ed entro il giorno 31 ottobre 2016.

Per il dettaglio di tutte le informazioni, l’erogazione, i criteri di valutazione e gli importi, i termini e le modalità di accesso, la documentazione da presentareè possibile rivolgersi a:

  • Uffici Servizi Sociali dei Comuni del Distretto Socio Assistenziale “A” di residenza;
  • PUA Distrettuale c/o Ufficio di Piano del Distretto “A” – tel. 0775 448 211
  • Ufficio di Piano Distretto Socio Assistenziale “A”, presso Comune di Alatri –  tel. 0775 448 201-211 
  • e-mail: [email protected]