Due ragazzi romani di 20 e 23 anni, entrambi già conosciuti alle forze dell’ordine, sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma EUR con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I giovani sono stati notati aggirarsi con fare sospetto in via delle Tre Fontane: accompagnati in caserma, il controllo – eseguito anche con una unità cinofila antidroga del Nucleo Carabinieri di Santa Maria di Galeria – ha dato, inizialmente, esito negativo.
Ad un certo punto però, il 23enne ha accusato un malore e si è accasciato a terra. Attivati i soccorsi, il ragazzo è stato portato in ambulanza all’ospedale “Sant’Eugenio” dove è emerso che nello stomaco aveva 8 involucri termosaldati contenenti cocaina, che lo stesso ha ammesso di aver ingerito alla vista dei Carabinieri.
Il 23enne è tuttora ricoverato in osservazione nel reparto di medicina d’urgenza del “Sant’Eugenio”, ma non risulta in pericolo di vita.