Un brutto episodio di omofobia è accaduto a Sora. Un giovane, che mostrava un cartello, è stato preso di mira da altri coetanei. Questi ultimi hanno modificato la scritta che il 15enne mostrava sul cartello, scrivendo al suo posto una frase omofoba.
Come se non bastasse, la foto ha poi fatto il giro delle chat su Whatsapp. L’episodio è avvenuto in un istituto della Ciociaria. Dopo quanto successo, il giovane ha raccontato tutto ai genitori, ricevendo solidarietà da parte di studenti e della politica.
I fatti
Il giovane voleva protestare sulla recente situazione scolastica a causa del Covid, e ha così esibito un cartello con su scritto: “La scuola in presenza non è solo un voto”, ma la scritta è stata modificata con una frase dal chiaro sapore omofobo e ha fatto ben presto il giro delle chat.
Di seguito, la presa di posizione di Eleonora Mattia, che ha condannato il gesto ed espresso vicinanza al ragazzo:
LEGGI ANCHE – Sora, si è spento l’ex sindaco Grazio Annarelli: il cordoglio dell’Amministrazione Comunale
La lotta per la dignità della vita e dell’amore di tutte e tutti è una battaglia difficile, ma giusta, e il Lazio sa da che parte stare.”