COVID VACCINO POLIZIA LOCALE : IL SULPL “ALTA CASISTICA DI REAZIONI AVVERSE, E CHI SI AMMALA CI RIMETTE I SOLDI”
Sono iniziate le inoculazione del vaccino anti Covid Astra Zeneca , per il personale di Polizia Locale di Roma Capitale. Ieri una trentina di agenti del gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale, si sono recati, come da disposizioni armati ed in perfetta uniforme, presso il Comune di Fiumicino per la vaccinazione.
Per circa un terzo di loro peró, effetti collaterali e reazioni avverse quali aumento della temperatura, spossatezza e gonfiore, che hanno portato molti di loro a ritrovarsi l’indomani a dover prendere giorni di malattia. A renderlo noto il SULPL Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale che in una nota del Segretario Romano Aggiunto Marco Milani dichiara: Bene le vaccinazioni del personale volontario, anche se da quanto riportato dalle prime decine di colleghi, la casistica degli effetti collaterali post vaccino sembrerebbe essere particolarmente alta.
Ma ecco che arriva la beffa: i vigili costretti a stare a casa per le reazioni del vaccino ci rimettono pure i soldi, chiediamo quindi che il comando consideri tale periodo di malattia come infortunio covid, in modo da non creare un danno economico ai lavoratori. ” Concludono dal sindacato.