La scorsa notte, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Anagni, intervenuti in un paese del circondario a seguito di chiamata al 112 per un’accesa lite familiare, traevano in arresto in flagranza di reato un 35enne (già censito per reati contro la persona), perché responsabile di maltrattamenti e rapina aggravata ai danni della propria convivente.
Cosa è successo
La vittima a seguito dell’acceso diverbio richiedeva l’intervento dei militari, venendo poi violentemente percossa con pugni al capo e privata del proprio cellulare. L’immediato intervento degli operanti consentiva di rintracciare l’uomo mentre fuggiva e trarlo in arresto.
Lo stesso sottoposto a perquisizione, veniva trovato in possesso del telefono cellulare della compagna, cui veniva prontamente restituito. La donna, inoltre trasportata con ambulanza presso l’Ospedale di Alatri, veniva dimessa con prognosi di gg. 3 a causa delle lesioni riportate.
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Al termine delle formalità di rito, il 35enne veniva tratto in arresto e collocato agli arresti domiciliari presso l’abitazione paterna.