La situazione nel Lazio, nonostante la zona gialla confermata, è comunque difficile. Uno degli argomenti su cui si sta maggiormente parlando è la possibilità di tornare alla didattica a distanza per le scuole. D’Amato, in una intervista rilasciata all’agenzia Dire, non lo escluderebbe.
D’Amato: “Il rischio di ritornare in DAD c’è”
Ipotesi DAD al 100% nel Lazio. È questo l’allarme che sta circolando nelle ultime ore nel centro Italia dopo che i ragazzi, faticosamente, erano tornati in presenza lo scorso 18 gennaio 2021. Una situazione sicuramente non facile che risponde unicamente all’andamento epidemiologico del Covid. Zone rosse sparse sia a Roma che a Frosinone e, proprio per questo, si abbatte l’incubo chiusura.
D’Amato, Assessore alla Sanità della Regione Lazio, ha dichiarato che il rischio c’è e dipende da come l’indice RT risponde. Sono state già approvate delle disposizioni ma, soprattutto fine settimana, si sono verificati degli episodi poco piacevoli (assembramenti). Il rischio di tornare alla didattica a distanza, quindi, c’è ed è concreto.
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Zona rossa in diverse parti della provincia di Roma e Frosinone
Come detto in precedenza, ci sono diversi comuni in zona rossa. Si tratta di Roccagorga, in provincia di Latina, Colleferro e Carpineto Romano, in provincia di Roma e Torrice nella provincia di Frosinone.
Per ultimo si è aggiunto anche il comune di San Giovanni Campano, sempre in provincia di Frosinone.