Interesse e partecipazione hanno contraddistinto il primo incontro organizzato presso il Municipio dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Cori per informare commercianti, artigiani, piccoli imprenditori e liberi professionisti del territorio comunale sulle due nuove opportunità di finanziamento per le start-up e le reti d’impresa rese disponibili dalla Regione Lazio.
Il dibattito è stato introdotto dall’Assessore alle Attività Produttive Mauro De Lillis; il Dott. Marrigo Rosato, Responsabile Organizzativo dell’Associazione ‘Imprese Oggi’, ha invece iniziato ad illustrare le procedure per accedere ai fondi europei, partendo dal bando ‘Reti di Imprese del Commercio’, che scadrà il prossimo 30 Settembre.
Al fine di raccogliere le istanze di adesione bando che punta a valorizzare il commercio su strada e proseguire con la presentazione del bando ‘Fondo Futuro’, mercoledì 14 Settembre, alle ore 21:00, presso il Palazzo Comunale, ci sarà una seconda riunione, aperta anche a tutti coloro che non hanno potuto prendere parte all’altro appuntamento. Martedì scorso alcuni operatori hanno manifestato il loro interesse nei confronti del bando rivolto alle ‘Reti di Imprese del Commercio’ che mette a disposizione un massimo di 100mila euro per ogni rete d’impresa che, con il coordinamento del Comune, mirerà a realizzare servizi alla comunità ed iniziative promozionali e di marketing territoriale.
Mercoledì si parlerà del ‘Fondo Futuro’ in scadenza il 14 Ottobre dal valore di 35 milioni di euro di microcrediti a tasso agevolato per finanziare autoimpieghi, nuove imprese e nuovi progetti di aziende esistenti con difficoltà di accesso al credito bancario. “Dal confronto iniziale sembra chiaro a tutti che in questo momento di difficoltà generale è più che mai necessaria una sinergia d’azione tra pubblico e privato per rilanciare l’economia del paese e le reti di impresa consentirebbero una collaborazione attiva per valorizzare settori, prodotti ed eccellenze locali – spiega l’Ass.re alle AA.PP. Mauro De Lillis – il microcredito invece può essere utile a coloro che hanno una buona idea imprenditoriale e di lavoro non finanziabile dalla banche”.