Sono circa 250 i giovani pazienti cronici, con condizioni di estrema vulnerabilità, che sono stati già vaccinati contro il Covid-19 presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Da domani partirà la vaccinazione anche per i ragazzi e le ragazze con gravi disabilità intellettive, compresi i pazienti autistici, presso il Centro Disturbi dello Spettro Autistico di Via Baldelli.
Al via da domani la vaccinazione dei ragazzi autistici, secondo le indicazioni della Regione Lazio
Secondo i criteri dettati a livello nazionale e regionale, l’Ospedale pediatrico della Santa Sede ha iniziato dal mese di febbraio a vaccinare i giovani pazienti, dai 16 anni in su, considerati particolarmente vulnerabili a fronte di un’eventuale esposizione al virus Sars-CoV-2. Si tratta di ragazzi e ragazze affetti in forma grave da patologie croniche complesse: pazienti trapiantati, immunodepressi, diabetici, talassemici e dializzati; adolescenti con fibrosi cistica, sindrome di down, patologie oncoematologiche o neurologiche quali la sclerosi multipla e le paralisi cerebrali infantili.
«Il nostro obiettivo è mettere in sicurezza il maggior numero di pazienti possibile – afferma il Direttore Sanitario Massimiliano Raponi – e siamo grati alla Regione per averci messo in condizione di procedere in questa direzione».
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Da domani, presso la sede di Viale Baldelli, secondo le ultime indicazione della Regione Lazio, saranno vaccinati anche i primi ragazzi over 16 affetti da forme gravi dello spettro autistico e più in generale da gravi disabilità intellettive. La Struttura Complessa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza segue ogni anno circa 5000 bambini e ragazzi, di cui circa il 10% con più di 16 anni.