Calcio

Serpentara, Tozzi colpisce ancora: “Questa società ha un’organizzazione da serie D”

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Quattro reti in due giornate di campionato. E’ la miglior “dieta” per un attaccante, quella di sfamarsi di gol.

E Gian Piero Tozzi, attaccante classe 1994 del Serpentara, ha iniziato l’Eccellenza (che gioca per la prima volta in carriera dopo importanti esperienze tra i professionisti e in serie D) nella maniera migliore.

Un tris nel roboante 7-0 col Monte San Giovanni Campano, poi il gol del momentaneo vantaggio nel match di ieri sul campo del Racing (che ha subito pareggiato i conti con un calcio di rigore di Bianchini).

«Un pareggio che può andarci bene per come si era messa la partita – dice Tozzi – Nel momento del calcio di rigore, che ci poteva anche stare, l’arbitro ha deciso di espellere Piva e quella decisione mi è sembrata onestamente eccessiva. Certo, se avessimo gestito meglio il vantaggio ottenuto a fine primo tempo e subito “cancellato” dalla rete del Racing, avremmo potuto organizzarci meglio nel secondo tempo. Comunque abbiamo tenuto bene il campo e alla fine abbiamo portato a casa un buon punto».

Il suo è stato un altro gran gol, dopo il tris nella giornata d’esordio. «Sono contento di come sono stato accolto al Serpentara – rimarca Tozzi –, questo è un club che ha un’organizzazione da serie D come ce ne sono pochissime nel Lazio e l’ingiustizia che ha subito in estate non poteva farmi cambiare idea.

Se l’Eccellenza mi sta stretta? Questo dovrà dirlo il campo: cercherò di segnare il maggior numero di gol possibili e soprattutto aiutare la squadra a conquistare una delle prime posizioni».

Già perché il Serpentara, che fino al 31 agosto non aveva ancora l’ufficialità della categoria dove avrebbe giocato, ha cominciato il suo campionato d’Eccellenza con quattro punti. «Il club sta completando l’organico per essere protagonista – rimarca Tozzi – Tra l’altro lavoriamo da meno di dieci giorni con mister Enrico Baiocco che ci sta dando una chiara identità. Ci sono tutte le condizioni per fare un ottimo campionato».