Dopo aver subito per circa due anni atti persecutori da parte di un uomo di 42 anni, una giornalista televisiva è andata negli uffici della Polizia di Stato del VII Distretto San Giovanni, diretto da Antonio Soluri, ed ha sporto denuncia nei suoi confronti.
La vicenda
La donna è stata contattata, nel 2019, tramite un noto social network attraverso il quale D.B. ha iniziato ad inviarle messaggi in privato e a pubblicare post sulla sua bacheca, fino a chiederle di sposarlo e ad offrirle “protezione”.
Più volte inoltre lo stalker si è presentato presso il suo luogo di lavoro, chiedendo informazioni su di lei al personale addetto alla vigilanza e venendo anche identificato e ammonito dai poliziotti del commissariato Rai.
Dopo aver formalizzato la querela, mentre stava tornando a casa, la vittima ha visto l’uomo uscire dal portone ed ha subito chiamato il 112 NUE, richiedendo l’intervento delle Forze dell’Ordine.
Immediatamente sono arrivate una pattuglia della Sezione Volanti e gli investigatori del VII Distretto San Giovanni che, individuato lo stalker, lo hanno portato negli uffici di Polizia per ulteriori accertamenti: raccolti elementi univoci e concordanti anche grazie agli agenti del commissariato Rai, D.B. è stato arrestato e, di concerto con il Sost. Proc. Dr.ssa Maria Gabriella Fazi del Pool Antiviolenza della locale Procura della Repubblica, è stato portato in carcere.
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Durante la perquisizione presso l’abitazione del 42enne, sono stati rinvenuti apparecchiatura elettronica per rilevare microspie, su cui sono in corso indagini, e dei monili Swarovski acquistati per la vittima ma da lei rifiutati.
Foto di repertorio