Al termine di lunghe e laboriose indagini condotte dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Torpignattara diretto da Giuseppe Amoruso, è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria per rapina aggravata in quattro supermercati L.M., di 32 anni.
Ecco i fatti
Rapine commesse tutte ai danni di negozi presenti nelle zone di Roma Sud Est.
L’indagine è stata avviata dopo un intervento per rapina presso il supermercato Fresco Market di via Acqua Bullicante commessa da un individuo armato di pistola che si faceva consegnare l’intero incasso.
Il rapinatore, descritto come un uomo di circa 30-35 anni, con il volto coperto dalla mascherina chirurgica, si presentava alla cassa simulando l’acquisto, ma di fatto, con il preciso scopo di far aprire il cassetto automatico della cassa. Poi estraeva improvvisamente una pistola che occultava nella tasca del giubbotto e, sotto minaccia, si faceva consegnare l’incasso per poi allontanarsi velocemente a piedi dal posto facendo in breve tempo perdere le proprie tracce.
Il modus operandi del rapinatore risultava essere il medesimo in tutti i supermercati rapinati.
Le indagini hanno tratto ulteriore impulso dalla disamina delle immagini riprese dalle telecamere poste all’interno di alcuni supermercati rapinati che hanno permesso di ottenere particolari spunti investigativi per ricostruire con dovizia nei particolari ogni singola azione delittuosa messa in atto dal rapinatore ormai seriale.
Agli occhi degli investigatori non sono sfuggiti i diversi tatuaggi presenti sulle mani e su alcune parti visibili del corpo del giovane malvivente.
Senza fissa dimora nella Capitale, L.M. ma di fatto residente nella provincia di Potenza, è stato intercettato dagli investigatori, mentre a bordo della sua autovettura, una Alfa Romeo di colore nero percorreva via Prenestina direzione fuori Roma.
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Fermato, durante il controllo è stato trovato con una pistola del tipo scacciacani, numerosi proiettili per armi comune da sparo, tuto ben celato nel vano porta fusibili dell’autovettura, mentre sotto la soletta interna delle scarpe sono stati trovati circa 2000 euro in banconote di vario taglio.
Sono in corso ulteriori indagini per stabilire se L.M. sia ‘l’autore di altre rapine commesse ai danni di altri supermercati ubicati non solo nel V municipio ma anche in quelli limitrofi.